REDAZIONE MODENA

Blumarine, pressing dei sindacati "Sospendere i licenziamenti"

Sospendere la procedura di licenziamento: questa la richiesta avanzata dai sindacati che stanno seguendo la vertenza Blufin che vede oltre la metà dei dipendenti a rischio licenziamento.

"Giovedì c’è stato un ‘mezzo’ incontro con la proprietà – affermano i sindacalisti –. Vista la situazione di emergenza sanitaria per il coronavirus, abbiamo chiesto prima a voce poi per iscritto di sospendere la procedura di licenziamento avviata dalla nuova proprietà (Blufin a metà novembre scorso è stata acquisita al 100% da Marco Marchi, fondatore con il fratello Vannis di Liu Jo, di cui è anche presidente nonché azionista di maggioranza, mediante la holding Eccellenze Italiane, ndr)".

"Oltre a ribadire le necessità di conoscere il loro piano industriale di rilancio, la volontarietà dei licenziamenti, gli incentivi e le agevolazioni per la reintroduzione nel mondo del lavoro – proseguono i sindacati – abbiamo sottolineato l’opportunità di sospendere la procedura in quanto, allo stato attuale con l’emergenza coronavirus, non ci è possibile svolgere i previsti incontri non solo con la proprietà ma soprattutto con i lavoratori né l’organizzazione di apposite assemblee. Per questo, nonostante la proprietà continui a dichiarare la propria intenzione di proseguire il più presto possibile con la procedura vista la complicata condizione economica in cui si trova Blufin, noi insistiamo nel chiedere la sospensione della procedura, per poter seguire tutti i passaggi nella tutela dei lavoratori".

Maria Silvia Cabri