
L’ambulanza ucraina crivellata: "Venite a vedere i crimini dei russi"
È esposta da ieri al Novi Sad (lato Foro Boario) e lo sarà fino a stasera, l’ambulanza ucraina crivellata di colpi esplosi dai russi, proveniente dalla regione di Kharkiv. Ha già attraversato diversi paesi in Europa e si accinge a completare un vero e proprio tour di sensibilizzazione anche in Italia. L’esposizione fa parte della campagna ’Ukraine in calling’ lanciata dall’organizzazione no profit, con sede in Lussemburgo, ’Lukraine’. La nostra città nel 2022 ha ’ospitato’ ad un evento, collegato via streaming, Alexandr Dugin e più di recente è stato stoppato un film della propaganda russa sulla ’ricostruzione’ della città martire di Mariupol: significativo, insomma, che il tour dell’ambulanza simbolo parta proprio da qui. L’obiettivo dell’esposizione è mostrare i fatti, in un’epoca in cui le fake news sono all’ordine del giorno, soprattutto in una guerra dove i russi fanno della disinformazione un’arma. Inoltre, l’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere donazioni per l’acquisto di 112 nuove ambulanze per l’Ucraina. "Invitiamo i cittadini a venire qui – spiega Olena Kim, portavoce della comunità ucraina a Modena –, a vedere una delle prove tangibili dei crimini contro l’umanità che i russi stanno commettendo. Dall’inizio del conflitto di ambulanze come questa ne hanno distrutte più di duemila. È importante mostrare quello che sta accadendo, considerando soprattutto la crescente propaganda russa, anche qui in Italia". L’iniziativa è resa possibile anche grazie all’impegno delle associazioni ucraine Leleka, Odv, Mriya odv, La Fenice ets. Il mezzo danneggiato sarà successivamente portato e messo in mostra anche a Bologna, Verona, Brescia, Piacenza, Asti, Torino, Alessandria, Novara, Borgomanero, Gallarate ed altre città. L’ambulanza nel 2022 è stata bersagliata da centinaia di proiettili e dalle schegge dei missili russi, mentre veniva utilizzata per soccorrere un civile.
Francesco Vecchi