Oggi e domani gli spettacoli di danza della compagnia di Michele Merola
Come tanti modenesi che nel cuore dell’estate amano salire in Appennino, anche il teatro Comunale di Modena – prima della pausa d’agosto – porta ’Musiche ad alta quota’. Con il trekking sulle note di Bach, incluso nei percorsi musicali europei, si è aperta infatti la nuova edizione della rassegna che si dipanerà fino a mercoledì tra Montecreto e Fanano, in collaborazione con il festival ’Natura fragile’. "Ci piace aprire il teatro al di fuori del teatro, e agire anche in altri contesti e altre cornici, come quelle bellissime della nostra montagna", spiega il maestro Aldo Sisillo, direttore del Comunale. Danza e lirica accompagnano dunque questa ‘finestra’ del teatro sull’Appennino.
Stasera alle 19 al parco dei Castagni di Montecreto e domani alla stessa ora alla Corte Mancante di Fanano, la MM Contemporary Dance Company interpreta coreografie di Michele Merola, ripensate proprio per questi luoghi così suggestivi: ’Short stories’, come un disegno continuo di corpi danzanti, fra assoli, duetti e partiture corali, sulla musica composta da Natalia Abbascià che la suonerà dal vivo, poi alcuni estratti dalla ’Gershwin suite’ sui brani del celebre compositore, quelli più dinamici come ’I got rhythm’ o quelli più lirici come ’The man I love’, in un ricco mosaico di emozioni.
Poi martedì 30 alle 21.15 a Montecreto e a mercoledì 31 alla stessa ora a Fanano, negli stessi luoghi, assisteremo a ’La scuola degli amanti’, un’azione scenico musicale tratta dal ’Così fan tutte’ di Mozart. "Come già nelle scorse estati, amiamo presentare una riduzione teatrale, fra prosa e musica, di un’opera celebre – aggiunge il maestro Sisillo –. Quest’anno, in particolare, ci sarà anche un legame con la nostra prossima stagione lirica che vedrà in scena proprio il ‘Così fan tutte’ con le scenografie di Milo Manara". La regia dello spettacolo è di Riccardo Palmieri di Cajka Teatro, mentre l’adattamento musicale è di Francesca Pivetta che curerà anche la direzione e al pianoforte guiderà l’ensemble formato anche da Isotta Violanti al flauto e Anna Freschi al violoncello.
"La scuola degli amanti" è l’ultima delle opere buffe che Mozart compose su libretto di Lorenzo Da Ponte: in una Napoli di fine Seicento, racconta di amori e fedeltà, equivoci e inganni. Ce la racconteranno due attori, Stefania Delia Carnevali e Saverio Bari, alternandosi con le voci dei cantanti della Modena Belcanto Masterclass e del corso di alta formazione del Comunale di Modena: Yuki Mizuno e Dominika Markova saranno le due sorelle Fiordiligi e Dorabella, messe alla prova dai loro fidanzati Guglielmo e Ferrando, ovvero Antimo Dell’Omo e Jianwei Liu. E, pur nella sorpresa e nel disincanto, non mancherà il lieto fine: "Fortunato l’uom che prende / ogni cosa pel buon verso, / e tra i casi e le vicende / da ragion guidar si fa".