REDAZIONE MODENA

Nasce l’Accademia delle carni e dei salumi

Castelnuovo, ecco il nuovo polo formativo e tecnologico pensato per gli addetti del settore. "Così il nostro distretto punta sul futuro"

Nasce l’Accademia delle carni «Così vogliamo guardare al futuro mettendo al centro la formazione»

Nasce l’Accademia delle carni «Così vogliamo guardare al futuro mettendo al centro la formazione»

Le istituzioni, il mondo del lavoro, quello sindacale e della formazione fanno fronte comune per preparare nel miglior modo possibile i lavoratori del distretto delle carni nella provincia di Modena (che conta 200 imprese e oltre 10mila addetti). Nasce, così, un polo formativo e tecnologico per addestrare gli addetti e sensibilizzare gli operatori pubblici e privati: si tratta dell’Accademia delle Carni e dei Salumi con sede a Castelnuovo Rangone, la "capitale" della lavorazione delle carni di maiale dalla fine dell’Ottocento. L’Accademia intende sostenere l’occupabilità nel territorio compreso tra Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Spilamberto e Vignola, dove c’è una concentrazione unica in Italia di grandi e medie imprese specializzate nella lavorazione delle carni: la provincia di Modena si colloca, infatti, al primo posto in Italia per valore delle esportazioni del settore delle carni e al terzo per numero di imprese. I corsi (rivolti a giovani in cerca di occupazione ma anche a chi già lavora nel settore) partiranno a gennaio 2025 e si terranno presso il Placemaking Hub di Castelnuovo Rangone. A catalogo sono già presenti numerose possibilità di insegnamenti e lezioni, dalla lavorazione delle carni alla stagionatura dei salumi. "La nascita di questa Accademia – spiega Massimo Paradisi, sindaco di Castelnuovo Rangone – è un fatto davvero straordinario. Grazie a IAL Emilia-Romagna, al coinvolgimento di molte imprese del territorio e un importante finanziamento da parte della Regione Emilia Romagna, il Distretto delle Carni guarda al futuro, mettendo al centro la formazione dei lavoratori".

L’iniziativa (che ha avuto il contributo di 240Mila Euro dalla Regione Emilia-Romagna per partire) si è sviluppata da una collaborazione tra Comune di Castelnuovo Rangone, Ial Emilia-Romagna (ente di formazione accreditato che gestirà i corsi) e nove aziende del territorio (Agricola Tre Valli, Alcar Uno, Bellucci, Salumificio Vecchi, Gigi Il Salumificio, Villani, Prosciuttificio San Francesco, Industria Salumi Simonini e Globalcarni), con l’obiettivo di preparare competenze per alzare la qualità degli alimenti, garantirne la sicurezza, autenticità e tracciabilità, promuovere la sostenibilità economica e ambientale delle produzioni, innovare processi, impianti, macchine e packaging, valorizzare sottoprodotti e scarti, favorire la competitività del settore da ogni punto di vista: ambientale, culturale, economico e sociale. "L’Accademia – aggiunge il Presidente di Ial Emilia-Romagna, Ciro Donnarumma – colma una lacuna storica di questo territorio. Pur essendo, infatti, uno dei più importanti distretti italiani per la lavorazione delle carni, è sempre mancata una struttura in grado di formare competenze e professionalità, sia tradizionali che innovative, al servizio del settore". L’Accademia vuole mantenere il patrimonio di conoscenze aziendali, tramandare le competenze professionali, favorire il ricambio generazionale (nel settore lavorazione carni il 25% dei lavoratori supera i 50 anni di età, mentre il 16,5% ha dai 57 ai 62 anni) e allo stesso tempo attrarre nuovi talenti con cui condividere saperi, tecniche e pratiche altamente specialistiche.

Andrea Ghiaroni