EMANUELA ZANASI
Cronaca

Due passanti presi a pugni in faccia senza motivo da uno sconosciuto

E’ successo a Modena, tra il Tempio e via Ferrari, a due passi dal Mef. Vittime un 78enne che camminava e un giovane che stava aspettando il bus. Altri cittadini, richiamati dalle urla, hanno aiutato i soccorsi. Fermato un tunisino

La zona dove si è verificata l’aggressione del 78enne

La zona dove si è verificata l’aggressione del 78enne

Modena, 9 gennaio 2025 – Due brutali aggressioni in sequenza, entrambe senza un apparente motivo; una delle vittime è un uomo di 78 anni l’altra un 36enne che aspettava l’autobus; entrambi finiti in ospedale con diverse contusioni e ferite al volto ma per fortuna non in gravi condizioni. E’ accaduto tutto nell’arco di pochi minuti ieri intorno alle 13 tra il Tempio e via Paolo Ferrari. L’anziano è stato aggredito proprio qui, a pochi metri dall’ingresso del Museo Enzo Ferrari. Stava camminando sul marciapiede dopo avere concluso alcune commissioni quando un giovane straniero gli si avventato addosso, l’ha fatto cadere a terra e ha cominciato a sferrargli una raffica di calci e pugni.

“Stavamo lavorando – raccontano due ragazze titolari del laboratorio di decorazioni ceramiche che si trova proprio davanti al Mef – quando abbiamo sentito gridare aiuto, siamo uscite e abbiamo visto il signore terra e questo ragazzo su di lui che lo colpiva, fortunatamente erano già accorsi in suo aiuto i medici dello studio odontoiatrico qui di fronte”. Un’aggressione in pieno giorno, a due passi del centro storico, in una strada che ospita il museo dedicato al Drake meta quotidiana di turisti. Le urla hanno fatto accorrere subito molte persone e intorno all’anziano a terra sanguinante si è subito formato un capannello di gente che si prodigava per prestargli aiuto e medicarlo in attesa del 118 e della polizia. All’arrivo di due volanti della polizia il giovane era ancora lì, in via Ferrari. “Gli abbiamo detto di fermarsi, che stava arrivando la polizia e lui è tornato indietro - hanno raccontato alcuni testimoni - gli abbiamo chiesto perché l’aveva fatto e lui ha risposto: perché non mi piaceva”. L’aggressore è un tunisino di circa 20 anni con evidenti problemi psichiatrici. La polizia l’ha accompagnato in Questura. Nel frattempo però è emerso il resto della storia; poco prima infatti, hanno ricostruito i poliziotti, si era accanito su un altro passante, un uomo di 36 anni che stava aspettando l’autobus in piazza Natale Bruni. Anche in questo caso un’azione gratuita, un pugno sferrato in pieno volto senza motivo. Sia l’anziano che il 36enne sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso del Policlinico; hanno diversi traumi al volto ma per fortuna non sono in gravi condizioni. Gli agenti stanno valutando la posizione dell’aggressore.