Rubati cinquanta computer a scuola E in stazione due arresti in una sera

Castelfranco, giovane trovato con alcuni dei pc trafugati dai moduli delle elementari ’Marconi’. I carabinieri ammanettano anche un 21enne e un 23enne per resistenza a pubblico ufficiale.

Rubati cinquanta computer a scuola  E in stazione due arresti in una sera

Rubati cinquanta computer a scuola E in stazione due arresti in una sera

Stazione di Castelfranco ‘off limits’. Mercoledì sera, infatti, i carabinieri sono intervenuti a seguito di una richiesta di intervento partita direttamente dal personale di uno dei treni. Infatti due giovani avevano iniziato ad inveire contro il capotreno dopo essere stati ’beccati’ senza biglietto. All’arrivo dei carabinieri uno dei due, un marocchino di 21 anni, ha tentato di opporsi ai controlli spintonando uno dei militari e frantumando una bottiglia in vetro. Con il coccio tra le mani il giovane ha quindi minacciato gli operatori ma è stato bloccato, prima che riuscisse a ferirli. Il giovane è stato quindi ammanettato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per interruzione di pubblico servizio.

Sempre mercoledì sera in stazione un altro carabiniere è stato colpito con calci e pugni da uno straniero 23enne. Poco prima, infatti, un militare libero dal servizio aveva notato nei pressi della stazione due persone sospette. Il militare aveva così allertato la centrale operativa, che ha inviato la pattuglia. I due uomini hanno tentato subito di fuggire ma il 23enne è stato raggiunto e ha provato ad opporsi al controllo, colpendo i carabinieri e causando loro lievi lesioni. Il giovane è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate mentre il complice è riuscito a salire su un treno in partenza ma è stato poi identificato.

In manette è poi finito un altro giovane marocchino accusato di un ingente furto di computer all’interno delle scuole Marconi di Castelfranco. Il giovane, un 20enne marocchino clandestino, è stato trovato in possesso di alcuni dei pc trafugati dai moduli provvisori situati in via Andrea Costa. Dalla scuola, infatti, nei giorni scorsi erano spariti 53 Pc portatili di varie marche e un tablet Samsung del valore di circa 35mila euro. A denunciare il furto ai carabinieri era stata la stessa dirigente scolastica dopo che il personale si era reso conto del grave ammanco.

v. r.