Padova, 25 novembre 2021 – Centro storico blindato per le feste di natale, accesso consentito solo con la mascherina. Scatterà alla mezzanotte di oggi l’ordinanza del sindaco di Padova, che ha deciso di imporre l’obbligo delle mascherine all’aperto dentro le mura trecentesche fino al 31 dicembre, per evitare focolai in vista delle bancherelle e delle iniziative in programma per le festività natalizie.
Dalla parte del sindaco, l’Ordine dei medici di Padova. “Tenuto conto della situazione epidemica che è in preoccupante evoluzione in questi giorni, come Ordine dei Medici non possiamo che essere d'accordo con l'ordinanza decisa dal sindaco Sergio Giordani relativa all'obbligo di mascherina anche all'aperto nel centro storico della città”. A confermarlo è il presidente dell'Ordine dei Medici di Padova, Domenico Maria Crisarà.
Zona gialla e arancione, le regole e cosa cambia con il super Green Pass
“Una iniziativa - aggiunge - che è senz'altro volta a garantire la sicurezza, la salute e la serenità dei cittadini e dei tanti turisti che in queste prossime settimane arriveranno in città per assaporarne il clima natalizio”. Dopo la giornata nera di ieri, anche oggi in Veneto i numeri preoccupano: sono oltre 25mila le persone positive. A Padova, secondo il direttore generale dell’azienda ospedaliera, i 19 pazienti Covid in terapia intensiva sono tutti non vaccinati. “Il Covid ha ripreso la sua corsa e lo dimostrano i numeri crescenti di contagi, di ricoveri in terapie intensive e di decessi”, commenta il presidente Crisarà.
“Non possiamo permettere che la ripresa della nostra vita sociale, e con essa la ripresa economica che dopo quasi due anni con fatica sta rimettendo in moto l'economia della città, venga ancora una volta fermata dal dilagare del virus”, continua. E aggiunge: “Siamo grati al nostro primo cittadino e condividiamo questa sua decisione che, seppure possa creare qualche disappunto, è prima di tutto volta a garantire libertà e sicurezza a tutti”. Intanto questa notte, gli attivisti di CasaPound hanno appeno a Padova uno striscione di protesta contro l’introduzione del “super green pass” da parte del Governo.
Crisanti: “Mascherina Ffp2 sui mezzi di trasporto”
"L'obbligo di mascherina all'aperto? Non saprei se è una mancanza non averlo ancora previsto" a livello nazionale. "Ma una cosa posso assicurarla: mettere l'obbligo di mascherina Ffp2 nei trasporti, questo sì che avrebbe avuto più effetto di tutto". Ne è convinto il virologo Andrea Crisanti, che commenta così la scelta di un numero sempre più alto di Comuni, tra cui Milano e Padova, che si avviano verso il ripristino dell'obbligo di indossare la mascherina all'aperto, in particolare nei centri storici, per ridurre il rischio di contagio Covid nelle folle dello shopping natalizio. Per il direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova, quello che avrebbe più effetto è invece l'utilizzo delle mascherine Ffp2 sui mezzi pubblici, luoghi particolarmente esposti, vista la vicinanza e il contatto obbligato fra le persone. L'imposizione della mascherina all'aperto può in ogni caso aiutare? "Ovviamente dipende dalla situazione, se c'è un assembramento oppure no", conclude.
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