FILIPPO DONATI
Cronaca

A Faenza nanosatelliti e sistemi spaziali

Spacemind ha trasferito in via Proventa la sede operativa della società Npc con laboratori e nuove tecnologie

Spacemind ha trasferito in via Proventa la sede operativa della società Npc con laboratori e nuove tecnologie

Spacemind ha trasferito in via Proventa la sede operativa della società Npc con laboratori e nuove tecnologie

Spacemind ha ora la sua sede a Faenza: l’unità operativa della società Npc, con quartier generale a Imola, ha trasferito la sua sede operativa a Faenza, in via Proventa, dove ha già avviato la progettazione e la produzione di satelliti miniaturizzati, nanosatelliti e sistemi per supportare la logistica spaziale.

Il nuovo centro acquisito da Npc ha una superficie totale di oltre mille metri quadrati. La struttura ospita uffici, laboratori e una moderna ‘camera pulita’ da cento metri quadri per l’assemblaggio e il test di sistemi spaziali, oltre ad aree dedicate alla realizzazione di prototipi innovativi.

L’inaugurazione ufficiale si è svolta alla presenza del vicepresidente della Regione Emilia Romagna Vincenzo Colla, del consigliere regionale Niccolò Bosi, del sindaco di Faenza Massimo Isola, del Responsabile Sviluppo Npc Nicolò Benini, oltre che di tutto il team di Spacemind.

"Siamo particolarmente orgogliosi di inaugurare il nuovo centro operativo di Npc Spacemind, una società che è stata al nostro fianco nelle missioni internazionali in Stati Uniti e Corea del Sud, e che sta crescendo insieme a tutta la filiera aerospaziale regionale – ha dichiarato il vicepresidente Vincenzo Colla –. Grazie al lavoro di Spacemind l’Emilia-Romagna si candida ad essere componente essenziale della catena del valore sulla logistica spaziale italiana e sui sistemi orbitali". Il vicepresidente della Regione Emilia Romagna ha poi sottolineato: "Vogliamo continuare a stare nel cambiamento tecnologico da protagonisti, progettando e consolidando un settore in grande espansione e in grado di creare molta occupazione di qualità, anche con nuovi bandi dedicati".

"Faenza si conferma una città attrattiva per esperienze produttive e innovative – ha detto il sindaco Massimo Isola –. Nel percorso importante che stiamo costruendo, legato al C-Hub e alle produzioni con nuovi materiali avanzati, si aggiunge oggi un nuovo tassello con l’arrivo di Spacemind, un’azienda che si occupa di astronautica".

La produzione di piattaforme satellitari e sistemi per il supporto alla logistica spaziale continuerà ad essere il cuore dell’attività di Spacemind: "Uno dei nostri obiettivi è facilitare l’accesso allo spazio anche per quelle realtà che desiderano testare e validare la propria tecnologia in orbita, offrendo un supporto completo, flessibile e accessibile – ha spiegato Nicolò Benini per Spacemind – Continueremo a lavorare per aprire la strada a nuove collaborazioni con partner italiani e stranieri che, come noi, puntano sull’innovazione come leva strategica per il futuro dell’economia spaziale".

La sede di Spacemind a Faenza è già pienamente operativa. Attualmente, i quattordici tecnici della Business Unit Spazio – insieme ai 60 dipendenti della sede centrale Npc di Imola – stanno sviluppando nuove piattaforme nanosatellitari, da impiegare in missioni singole o in serie, dedicate ad applicazioni di telecomunicazioni e osservazione della Terra.

Tra le tecnologie sviluppate interamente in autofinanziamento, figura anche lo ‘Smpod16 Caspian’, il più recente deployer della gamma Spacemind, cioè un sistema progettato per garantire efficienza e versatilità nelle operazioni di messa in orbita dei satelliti.

Due unità del sistema ‘Smpod16 Caspian’ hanno già volato con successo lo scorso gennaio a bordo della missione Transporter 12. Inoltre, due ulteriori deployer voleranno a bordo della prossima missione Transporter 14, con lancio previsto per il prossimo 21 giugno dalla base californiana di Vandenberg, per la messa in orbita di alcuni satelliti miniaturizzati.