Ravenna, 19 giugno 2019 - "Siamo di Rieti ma studiamo all'Università di Bologna e siamo venute in giornata con il bus". Ludovica e Chiara sono appena uscite dal parco acquatico e hanno visto tutto dei soccorsi in quella piscina: "Abbiamo visto che dall'infermeria stava correndo una ragazza verso quel bimbo". Un bimbo di 4 anni che è morto per un possibile annegamento, nel pomeriggio, all'interno di 'Mirabeach', la zona delle piscine del parco di Mirabilandia a Ravenna.
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Il piccolo "era adagiato: gli stavano facendo il massaggio cardiaco e la respirazione: un intervento super-tempestivo". Tutta la scena è rimasta davanti a loro occhi fin dalle prima battute, fin da quando il bimbo, trovato a faccia in giù, "è stato portato fuori dalla piscina. Poi è arrivato l'elicottero del 118 assieme a una ambulanza. Saranno state le 16 o poco più quando l'elicottero è atterrato in uno spiazzo al di là del parco". La manovre degli operatori del 118 sono andate avanti "per 20-30 minuti. Abbiamo pensato che fosse morto poi però l'hanno portato via in ambulanza e abbiamo sperato". Le due ragazze non sapevano del decesso prima che le interpellassimo: "Che tragedia. Non sappiamo chi lo accompagnasse. L'acqua in quella piscina non è alta: e un bimbo di quella età tocca sempre. E così abbiamo pensato a un malore oppure che avesse sbattuto la testa da qualche parte. Che tragedia".