REDAZIONE RAVENNA

Furto con destrezza in piazza Duomo. Tabaccaio derubato dell’incasso. Raggirato da due sudamericani

Mentre uno distrae il commerciante facendo acquisti con una banconota tagliata, il secondo afferra duemila euro. Le telecamere hanno ripreso tutto, indaga la Polizia locale .

Agenti della polizia locale davanti alla tabaccheria di piazza Duomo (. Foto Zani

Agenti della polizia locale davanti alla tabaccheria di piazza Duomo (. Foto Zani

Colpo con destrezza in pieno centro storico a Ravenna, nel pomeriggio di ieri. Due uomini, descritti dal titolare come cittadini sudamericani, sono riusciti a sottrarre circa 2.000 euro dalla tabaccheria Duomo, che si affaccia sull’omonima piazza, all’angolo con via Port’Aurea. L’episodio si è consumato poco dopo le 16 e non si è trattato di una rapina, ma di un furto orchestrato con un espediente tanto semplice quanto efficace, e che sarà probabilmente inquadrato anche come truffa.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale di Ravenna, intervenuta sul posto in quanto le pattuglie della Questura erano al momento impegnate, il raggiro è avvenuto in due fasi. Uno dei due uomini ha attirato l’attenzione dell’esercente pagando un pacchetto di sigarette con una banconota presumibilmente da 50 euro, piegata in modo tale da nascondere il fatto che era stata tagliata a metà. Quando il titolare si è accorto dell’anomalia, ha seguito l’uomo fuori dal negozio nel tentativo di fargli notare l’inganno. In quel preciso momento, il complice è entrato nel locale e ha sottratto l’incasso dalla cassa, approfittando dell’assenza del gestore. Il colpo, secondo le prime stime, ha fruttato circa 2.000 euro. Subito dopo, i due si sono dati alla fuga, allontanandosi a piedi in direzioni opposte per rendere più difficoltosa ogni eventuale ricerca.

Il titolare ha immediatamente composto il numero d’emergenza 112, sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale, che hanno raccolto la prima testimonianza e avviato una prima perlustrazione della zona, anche grazie a una descrizione sommaria dell’abbigliamento dei due sospetti. Sul fronte investigativo, un elemento importante potrebbe arrivare dalle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno della tabaccheria.

La dinamica e la modalità del colpo — basata su una chiara strategia di distrazione e inganno — fanno propendere per la contestazione di un furto con destrezza, ma non si esclude che venga aggiunta anche l’accusa di truffa. Il caso è ora al vaglio degli investigatori, che stanno monitorando le immagini e le zone circostanti per risalire all’identità dei due malviventi.

l. p.