Volevano andare a Rimini a ‘fare serata’: rintracciate a Lugo tre minorenni scappate di casa

Due sedicenni e una dodicenne bolognesi avevano trovato rifugio per la notte in una lavanderia 'self-service': ritrovate dai carabinieri

I carabinieri di Lugo hanno ritrovato le ragazzine scappate di casa

I carabinieri di Lugo hanno ritrovato le ragazzine scappate di casa

Lugo (Ravenna), 27 marzo 2024 – Per ripararsi dal freddo e probabilmente per trascorrervi la notte, erano entrate in una lavanderia 'self-service' situata a Lugo, le tre minorenni bolognesi che non avevano fatto rientro nelle rispettive abitazioni. 

A rintracciarle sono state la notte scorsa i carabinieri del locale Nucleo Radiomobile. Si tratta di due sedicenni e di una dodicenne, le cui ricerche erano state diramate qualche ora prima dal 112 di Bologna. Verso l’una di notte la Centrale Operativa 112 di Lugo ha ricevuto una segnalazione di ricerche di tre minorenni che, come detto, non avevano fatto rientro a casa.

Le ricerche sono state diramate dalla Questura di Bologna che per prima ha raccolto la segnalazione dei rispettivi familiari, comprensibilmente molto preoccupati per la vicenda.

Immediatamente sono scattate le ricerche sia a Bologna e provincia nonchè, come stabilito dai protocolli predisposti per questi casi, anche nelle province limitrofe. La richiesta di intervento è stata inoltrata alle diverse pattuglie in servizio durante la notte nel lughese, e proprio i militari del pronto intervento hanno individuato le tre giovanissime in città.

Si erano rifugiate in un locale commerciale, una lavanderia, aperta anche di notte, pensando di ripararsi dal freddo e quindi di poter dormire in quel posto. Dopo averle identificate e riconosciute, il personale dell’Arma ha richiesto l’ausilio di un’altra pattuglia. Le tre minorenni sono state quindi accompagnate nella Caserma di via Mentana dove, dopo essere state rifocillate, sono state riaffidate ai rispettivi genitori, giunti a Lugo intorno alle 5 di questa mattina.

Dal racconto delle minori, sembrerebbe che il loro azzardato gesto fosse finalizzato a raggiungere la città di Rimini per trascorrere una serata ‘diversa’.