GIOVANNI GUALTIERI *
Cronaca

"Pianificazione territoriale assente. Gli agronomi sono figure chiave"

Un anno dopo l'alluvione del maggio 2023, molte aziende ancora in fase di ripartenza. L'importanza della pianificazione territoriale e della presenza di esperti agronomi e forestali per la ricostruzione. Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Ravenna pronto al confronto per affrontare le sfide.

"Pianificazione territoriale assente. Gli agronomi sono figure chiave"

"Pianificazione territoriale assente. Gli agronomi sono figure chiave"

È trascorso un anno e molte aziende disastrate dall’alluvione di maggio 2023 si ritrovano ancora ai nastri di partenza. Oggi le aziende agricole possono finalmente agire secondo i corretti dettami delle ultimissime ordinanze, sperando di non dover ulteriormente rincorrere la struttura commissariale e gli altri settori della pubblica amministrazione coinvolti in questa immane quanto straordinaria opera di ricostruzione, di riassetto del territorio, di cura delle ferite inferte dalle acque in ogni ambito, agricolo, artigianale, industriale. Senza dimenticare quanto è stata avvertita dalla popolazione e dalle attività imprenditoriali la mancanza di un’attenta e reale pianificazione territoriale che tenesse conto delle peculiari caratteristiche dei territori. Pianificazione territoriale di lungo periodo, non dettata dall’emergenza, che sappia integrare i diversi aspetti caratteristici di ogni singolo territorio e le singole preziose competenze, da quelle dei geologi, degli architetti e degli ingegneri a quelle dei dottori agronomi e dei dottori forestali. Perché quando occorre procedere alla riforestazione delle nostre montagne e colline, è il Dottore Forestale il competente in materia e non altri, perché quando si sente dire che non bisogna più consumare suolo o, viceversa, sfruttarlo convenientemente è il Dottore Agronomo l’esperto in materia di terreni agricoli cui tocca l’ultima parola. Purtroppo sono ancora pochi i comuni e gli enti della nostra provincia che hanno un Dottore Agronomo o un Dottore Forestale nei propri organici per la cura del territorio e del paesaggio.

Stante l’uscita proprio in questi giorni del piano speciale preliminare che dovrà essere applicato nelle aree colpite dagli eventi calamitosi del mese di maggio 2023 e che prevede la definizione delle linee indirizzo per la mitigazione del rischio idrogeologico e la successiva individuazione degli interventi strutturali e non strutturali sulle situazioni di dissesto, l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Ravenna, ancora una volta si dichiara disponibile per un confronto con le autorità preposte. In più occasioni abbiamo rilanciato il “grido di dolore” che ancora oggi si leva da tante parti della Romagna per una definitiva soluzione ai vari problemi e alle varie situazioni messe in luce dagli eventi calamitosi dello scorso anno, affinché possa ritornare tra i campi e tra le attività artigianali ed industriali, la serenità di un anno fa.

* Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Ravenna