REDAZIONE RAVENNA

Truffa in chat Ravenna. "Mandami denaro e vieni in Costa d’Avorio"

La donna aveva già comprato il volo aereo quando è stata informata dalla Polizia postale. Tante le vittime di questa forma di raggiro

L’indagine è stata condotta dalla Polizia postale

Ravenna, 21 marzo 2022 - La Polizia postale, impegnata in un’attività di monitoraggio attiva degli spazi web, in particolare dei social, ha scoperto una cosiddetta truffa romantica, fenomeno sempre più diffuso che coinvolge in particolare donne over 50, talvolta anche uomini, indotti a intraprendere relazioni virtuali e a spedire denaro a soggetti fittizi. È il caso di una signora di Ravenna che, navigando su Instagram, ha conosciuto un sedicente scandinavo con il quale ha intrattenuto un’iniziale amicizia poi evolutasi in una vera e propria relazione sentimentale, ma del tutto virtuale, connotata, come spesso accade, dallo scambio di foto intime ed esplicite.

Nel tempo, la donna, affettivamente coinvolta, ha provveduto a trasferire a favore dell’uomo alcune migliaia di euro su carte ricaricabili. Non disponendo di importanti possibilità finanziarie la vittima decideva poi di interrompere il rapporto. A questo punto l’uomo, pur di non perdere la propria preda, ha finto di gettare la maschera, ammettendo di essere un ivoriano esperto abituale di questo tipo di truffe e di aver deciso di rivelare la propria identità reale proprio perché innamoratosi di lei. La donna, convinta a questo punto della genuinità dei sentimenti dell’uomo, decideva di continuare il rapporto sentimentale a distanza. Il truffatore ivoriano, al contempo, si avvaleva della collaborazione di una donna italiana, che avvallava tutte le dichiarazioni e informazioni che venivano fornite dall’impostore. Con tale azione combinata convincevano così la vittima a partire per la Costa D’Avorio dove avrebbe raggiunto il suo amato. La donna contattata dagli investigatori della Polizia Postale, confidava di dover partire di lì a tre giorni per Abidjian e mostrava ai poliziotti il biglietto aereo, la prenotazione alberghiera e il visto d’ingresso. La vittima, sensibilizzata dagli operatori riguardo l’estrema pericolosità dell’intraprendere un simile viaggio, realizzava, in lacrime, di essere vittima di una truffa romantica. La vicenda ricorda anche quanto accaduto ad un imprenditore, per essere caduto anch’egli nella trappola della romantic scam il cui epilogo ha visto l’uomo rapito da una banda di sequestratori dopo essere atterrato in Costa d’Avorio all’aeroporto di Abidjian.

La vittima questa volta era stata contattata sui social da una bellissima ragazza ivoriana che, in diverse chat, nell’autunno scorso gli aveva raccontato di sé, ma anche delle difficoltà a pagare gli avvocati che dovevano aiutarla a risolvere alcuni problemi giudiziari. L’imprenditore, affascinato dall’idea di raggiungere la ragazza in Africa ha messo in pratica l’intento rischiando così la propria vita. Si tratta di uno dei raggiri più dolorosi di cui si può cader vittima in quanto, colpendo la sfera dei sentimenti, ferisce il desiderio di felicità, lasciando l’amaro in bocca per essere stati manipolati nel peggiore dei modi, creando un danno psico-fisico oltre a quello economico.