
Jan Balugani, morto a 33 anni la scorsa notte. Lavorava al Centro Carni
Correggio, Reggio Emilia, 5 gennaio 2025 – Un malore improvviso dopo un paio di giorni di febbre, che faceva pensare a un’influenza di stagione. Ma ieri notte, con il peggiorare delle sue condizioni di salute, la situazione clinica di Jan Balugani è precipitata in modo rapido, senza dare alcuna possibilità ai soccorsi sanitari, che a lungo hanno praticato le terapie di rianimazione.
Jan, 33 anni, è deceduto nella sua abitazione di via Campagnola a Correggio. Da chiarire la causa del malore, tanto che l’autorità sanitaria ha disposto l’autopsia, con il trasferimento del corpo alla Medicina legale di Modena, in attesa dell’accertamento. Non si esclude alcuna ipotesi, neppure quella di una meningite fulminante.
Fortissimo il lutto per la madre Dana Bertani (grafica pubblicitaria) e il padre Claudio Balugani (noto allevatore di cani) per questa perdita improvvisa. Ieri mattina il corpo di Jan è stato recuperato dall’agenzia Cabassi per essere trasferito alla Medicina legale. Solo nei prossimi giorni si potrà fissare il funerale, previsto in forma civile dall’ospedale di Correggio per il cimitero di San Biagio.
Jan Balugani lavorava da nove anni al Centro Carni di Correggio, ricoprendo il ruolo di responsabile del negozio.
"È sempre stato molto bravo nel suo lavoro – il ricordo del titolare, Andrea Montanari – tanto che tra un paio d’anni sarebbe entrato in azienda come socio. Era apprezzato anche dalla clientela, per il suo modo di fare cordiale, sorridente, altruista. Era sempre pronto per aiutare in caso di bisogno. Perfino per le ordinazioni urgenti, fuori orario o la domenica, lui non diceva mai di no, sempre con grande disponibilità".
Balugani erano molto appassionato al suo lavoro: "Quando si tratta di carne, non c’è nessuno che la prenda più sul serio di me", aveva scritto in un post di presentazione sui social.