Valmarecchia (Rimini): spot un mese dopo l’alluvione

Il rilancio del brand di vallata con un video realizzato dall'agenzia Caimani Video. Lo storytelling è soltanto il primo passo di un progetto più ampio che ha come obiettivo quello di mettere a sistema il territorio

Santarcangelo (Rimini), 19 giugno 2023 - Uno spot di un minuto e mezzo per promuovere la Valmarecchia e i suoi tesori, storici, culturali e enogastronomici. “Dicono che la Valmarecchia” è solo l'inizio di uno storytelling emozionante alla scoperta dell'entroterra riminese, promosso dall'Unione Comuni Valmarecchia. 

Nel video immagini mozzafiato sulla vallata. Tra storia, cultura ed enogastronomia, la Valmarecchia viene raccontata in modo alternativo, a metà tra la tradizione e il glamour. Sono già migliaia le visualizzazioni registrate sui social per lo spot. 

A un mese esatto dall'alluvione che ha colpito tutta la Romagna, l'Unione dei Comuni Valmarecchia prova a rilanciare il brand dell'entroterra.

Il video, realizzato da Simone Bertozzi e Michele Abbondanza di Caimani Video, è solo il primo mattoncino di un progetto di marketing complessivo che ha come obiettivo quello di mettere a sistema la Valmarecchia, le sue attrazioni, i suoi comparti, le sue forti identità e un un territorio ampio che va da Santarcangelo fino a Casteldelci.

Un frame del nuovo video 'Dicono che la Valmarecchia'
Un frame del nuovo video 'Dicono che la Valmarecchia'

Proiettato in anteprima lo scorso 12 giugno a Santarcangelo, in occasione del Festival I Luoghi dell'Anima, ha inaugurato la prima tavola rotonda dal titolo ‘Turismo, cultura ed eventi: un dialogo strategico per la crescita commerciale del territorio’, all'interno del perimetro della Legge 41 dell’Emilia Romagna.

All'evento, moderato dal giornalista Roberto Bonfantini, hanno partecipato il presidente Stefania Sabba, il direttore di Visit Romagna, Chiara Astolfi, l'assessore al Turismo del Comune di Santarcangelo Emanuele Zangoli, l'assessore alla Cultura del Comune di Novafeltria Elena Vannoni, il consulente di marketing e capofila del progetto Marco Fratta e i responsabili territoriali delle quattro associazioni di categoria (Cna, Confartigianato, Confesercenti e Confcommercio).

Il presidente dell'Unione dei Comuni Stefania Sabba ha ricordato come “il nostro ricco patrimonio, artistico e culturale, merita di essere valorizzato in una dimensione che superi le logiche del campanile. Solo così possiamo trasformare gli eventi in un asset strategico per la crescita, anche commerciale, del territorio”.