
Lo scorso sabato il Cineporto di Fiorano ha ospitato TEDx Modena
Una giornata che ha saputo intrecciare visione, ispirazione e cambiamento.
Sabato scorso, il Cineporto dell’Emilia- Romagna, a Fiorano Modenese, ha ospitato l’attesissimo TEDxModena 2025, giunto alla sua nona edizione, catalizzando l’attenzione di oltre 600 partecipanti accorsi per ascoltare i racconti e le idee di 15 speaker di rilevanza internazionale.
Il tema di quest’anno, ‘Di- Sruption’, ha rappresentato un invito potente e provocatorio: accogliere l’incertezza, rompere gli schemi per creare vera innovazione.
A guidare la direzione dell’evento, il curatore e licenziatario, l’avvocato carpigiano Fabrizio Bulgarelli, il quale sottolinea come "ogni vera trasformazione non sia lineare, ma scaturisca da una rottura. Rompere gli schemi, accettare l’incertezza e abbracciare il caos sono le condizioni necessarie per innovare davvero.
In un’epoca in cui le certezze vacillano, ‘Disruption’ – spiega – non è solo una parola, ma diventa una chiamata all’azione, una sfida a ripensare il nostro modo di vivere, lavorare e relazionarci".
Ad alternarsi sul palco, figure provenienti dai mondi più diversi: arte, scienza, sport, cultura, attivismo, tecnologia.
In dieci minuti ciascuno, secondo il format canonico di TED, hanno condiviso le loro visioni, le loro storie, i loro fallimenti e le loro rinascite.
Un flusso di parole che ha costruito un racconto corale fatto di emozione, concretezza e desiderio di cambiare il mondo.
Tra i quindici esperti e innovatori, Francesco Sole, autore bestseller e voce simbolo della poesia pop italiana, che ha raccontato il potere trasformativo delle parole; Luca Calvani, attore e autore, con una riflessione intima sul ritorno alle origini e sulla riscoperta di uno stile di vita autentico; DJ Ravin, creatore del leggendario progetto musicale Buddha Bar, che ha condotto il pubblico in un viaggio sonoro tra culture e spiritualità.
E ancora, Antonio Cotecchia, in arte Kotè, pittore e sound artist, che ha esplorato l’identità attraverso linguaggi visivi e musicali; Benjamin Sages, artista e fondatore del progetto globale Quest of Sages, che celebra l’umanità attraverso volti, storie e tradizioni raccolti in ogni angolo del mondo; Federico Morisio, atleta professionista di windsurf, che ha condiviso la sua esperienza di trasformazione personale, raccontando come la sfida sportiva sia diventata strumento di crescita interiore e ispirazione per esprimere il massimo potenziale umano; Gabriella Carlucci, volto storico della televisione italiana, che ha esposto un racconto di resilienza e passione culturale.
Scelto per ospitare l’edizione 2025, il Cineporto dell’Emilia-Romagna si è rivelato più di una location: è stato il vero e proprio cuore pulsante dell’evento. Con i suoi 1.500 mq di spazi creativi, sostenibili e modulari, si è confermato come hub culturale e tecnologico capace di accogliere le sfide del presente. "È stato un onore ospitare TEDxModena – dichiara Alessandra Stefani, founder del Cineporto, punto di riferimento in regione –. I talk hanno saputo dialogare con lo spirito del nostro spazio: un luogo che nasce per accogliere idee, persone e prospettive che guardano lontano". L’evento è stato promosso dal Comitato TEDxModena, con il sostegno di Unimore, MUNER e Motor Valley Fest, in collaborazione con la Fondazione Collegio San Carlo, i Comuni di Modena e Fiorano Modenese e Confindustria Emilia Area Centro. Decisivo anche il contributo scientifico di Unimore e MUNER, grazie al coordinamento del professor Giacomo Cabri e del professor Francesco Leali. Maria Silvia Cabri