Ippoterapia e pet therapy ad Ancona: "Insegniamo ai ragazzi disabili a lavorare con pony e cani"

Gabriella Moroni, presidente della Fise Marche: il loro rapporto con gli animali è davvero speciale. "Attraverso questo progetto innovativo avranno anche l’opportunità di apprendere un mestiere"

Loredana Capone, medico veterinario  ippiatra, presidente della Brigata degli unicorni, e Gabriella Moroni presidente regionale della Fise

Loredana Capone, medico veterinario ippiatra, presidente della Brigata degli unicorni, e Gabriella Moroni presidente regionale della Fise

Ancona, 15 maggio 2023 - “Ho visto accadere quasi dei miracoli, crearsi una magia nel contatto tra ragazzini con disabilità e pony. Un bimbo di 7 anni con problemi di autismo, che non aveva mai parlato, accarezzando collo e criniera del cavallo, ha chiamato il papà. È stato emozionante, difficile da descrivere. Questi giovani hanno una abilità eccezionale nell’avvicinarsi agli animali e con questo progetto possiamo offrire non solo un canale per dare sfogo a una passione, ma anche creare qualcosa di grande, come una opportunità di lavoro: potranno insegnare ad altri quanto appreso". Parola di Gabriella Moroni, già insegnante alla scuola media Pascoli di Ancon a e presidente dal 1993 della Federazione italiana sport equestri (Fise) Marche: trent’anni sul campo, di amore per il volontariato, a cui ora si dedica a tempo pieno.

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Dottoressa Moroni, qual è l’obiettivo di questo progetto che vede al centro i ragazzi con disabilità e il rapporto terapeutico con gli animali?

"Questi ragazzi hanno un rapporto speciale con cani e cavalli, il loro contatto con gli animali è sincero, senza filtri. Gli animali, mi viene da dire, sono migliori di noi esseri umani. Da anni ippoterapia e pet therapy funzionano alla grande. Uniremo questo alla possibilità di apprendere l’interazione con gli animali, addestrarli, così da aprire il mondo del lavoro a questi ragazzi".

Come funzionerà?

"I ragazzi saranno a contatto con i pony, potranno apprendere come avvicinare gli animali e lavorare con i bimbi diversamente abili, a stretto contatto con i medici, che stabiliranno anche il tipo di ginnastica. Insegneremo come preparare i pony, altrettanto faremo con i cani".

Una sorta di corso professionalizzante?

"Esatto, si danno a questi giovani abilità per lavorare con gli animali a favore di altri ragazzi che hanno difficoltà. Il progetto è scritto da un nostro centro affiliato che già lavora con ragazzi portatori di handicap, grazie a Loredana Capone, che ha molta esperienza nel recupero di ragazzi diversamente abili attraverso i cavalli. Tutto ciò potrebbe trasformarsi in un mestiere per questi giovani, se saremo aiutati anche da altre realtà. A proposito, martedì (domani, ndr ) abbiamo un incontro con l’assessore regionale Antonini. Se trovare un lavoro è difficile per i giovani, lo è ancora di più per ragazzi che hanno problemi. Ma se diamo loro la possibilità, lavorano benissimo".

Dove si terranno le lezioni?

"Nel centro ‘La brigata degli unicorni’ a Pollenza, per poi spostarsi nell’allevamento che addestra cani per la pet therapy. Pensiamo a un paio d’ore alla settimana, ma se ci saranno tante adesioni, possiamo raddoppiare. Abbiamo un bilancio modesto a disposizione e se la Regione vorrà darci una mano, ben venga. Intanto abbiamo presentato il progetto anche alla Federazione centrale a Roma, che lo ha giudicato ottimo".

Altri progetti in cantiere?

"Sono in partenza ai circoli ippici Le Noci di Jesi e Collina Rosa di Fermo una serie di incontri volti alla preparazione atletica di giovani cavalieri, con la Federazione Judo, riguardo alla tecnica di caduta, poi avremo un campus estivo per ragazzi e a luglio, al Baldelli di Pesaro, uno specifico ‘Progetto di crescita’ per giovanissimi".