
Consegna del Tricolore. Mattarella a Tamberi:: "Hai fatto un thriller in stile Hitchcock"
Ancona, 14 giugno 2024 – Conquista anche il Quirinale, Gianmarco Tamberi, che ieri mattina, nel ruolo di prossimo portabandiera alle Olimpiadi di Parigi, ha ricevuto ufficialmente il Tricolore dalle mani del presidente Mattarella.
Lui, il saltatore anconetano, e Arianna Errigo, la schermitrice monzese, saranno i portacolori dell’Italia al maschile e al femminile all’appuntamento a cinque cerchi che si avvicina a passo svelto. Un appuntamento cui Tamberi si approccia come meglio non potrebbe fare, visto il salto nell’iperspazio di martedì notte all’Olimpico con cui non solo ha centrato il titolo continentale già vinto due volte, ma ha anche eguagliato la misura che gli ha permesso nel 2021 di centrare l’oro olimpico a Tokyo insieme a Barshim. Un giorno di altissima performance e di show, uno per riposarsi e concedersi alle interviste, e il terzo per salire al Quirinale dal presidente Mattarella e ricevere quel tricolore che porterà con orgoglio alla cerimonia di apertura a Parigi.
Il Capo di Stato s’è soffermato a lungo con Gianmarco Tamberi e con Arianna Errigo: "Ho commesso un’infrazione alla prassi di protocollo del Quirinale, andando una seconda volta al medesimo evento, gli Europei di atletica – ha detto Sergio Mattarella –. Ma vi assicuro che ne valeva la pena". E poi ancora: "Per me è il terzo incontro in preparazione delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Ma questa cerimonia non è mai ripetitiva, perché nuove sono le condizioni, l’impegno degli atleti. Ad Arianna Errigo faccio i complimenti per la sua capacità eccellente di far fronte a due impegni diversi, di mamma e di campionessa. Dimostrazione straordinaria. A Tamberi dico che più ci penso, alla serata dell’altro giorno, e più nutro il dubbio che lui abbia voluto mettere in campo un thriller stile Hitchcock, con quei due nulli a 2,29 per poi saltare tranquillamente la misura di 2,37".
Ecco dunque quello che ha colpito di più il presidente Mattarella nella magica serata dell’Olimpico: la facilità con cui Tamberi è passato dalle incertezze del 2,29 all’incredibile semplicità e alla grande classe con cui ha superato l’asticella fissata a due soli centimetri dal suo record personale
Con l’olimpionico c’è stato anche un siparietto involontario, quando porgendo la bandiera a Mazzone Mattarella lo ha colpito al capo: "La considero una benedizione – ha detto Tamberi – Il presidente mi ha detto, ‘spero di non averti fatto male’, l’importante è che non sia la caviglia".