"Di nuovo tagli per i cittadini. E Conerobus minimizza". Il gruppo consiliare di Ancona del Partito Democratico attacca giunta e azienda del Tpl: "Solo il 4%, dicono, ma i continui disservizi rendono evidente a tutti il fallimento delle politiche trasportistiche della tanto decantata ‘filiera’ di centrodestra, che governa l’Italia, la Regione e il Comune di Ancona, in un intreccio di generale incapacità. E, da due anni, a rimetterci sono sempre gli utenti. Ricordiamo l’infelice battuta dell’anno scorso del vicesindaco (Giovanni Zinni, ndr) che per i disagi agli utenti avrebbe pagato un caffe…quest’anno ne pagherà due? O avrà capito che la gente non ha bisogno di caffè pagati? L’assessore regionale ai trasporti e al bilancio Brandoni, senza imbarazzo, dice che nelle Marche non ci sono ‘figli e figliastri’ e quindi Ancona avrà lo stesso trattamento di tutte le altre province marchigiane. Ciò significa che Ancona sarà trattata male come gli altri".
Cronaca"Crisi Conerobus, pagano i cittadini"