RAIMONDO MONTESI
Cronaca

Marche sempre più terra di cinema:. Lo Cascio gira il film "Il mestiere"

Le Marche sono sempre più terrà di cinema. Lo confermano le riprese del film ‘Il mestiere’ di Beppe Tufarulo, che...

Le Marche sono sempre più terrà di cinema. Lo confermano le riprese del film ‘Il mestiere’ di Beppe Tufarulo, che...

Le Marche sono sempre più terrà di cinema. Lo confermano le riprese del film ‘Il mestiere’ di Beppe Tufarulo, che...

Le Marche sono sempre più terrà di cinema. Lo confermano le riprese del film ‘Il mestiere’ di Beppe Tufarulo, che stanno coinvolgendo Ancona, Jesi, Filottrano, Numana, Monsano (sala giochi al Miami Disco Club), Filottrano e Castelfidardo.

Protagonista è Luigi Lo Cascio, affiancato da Riccardo Maiello, Claudia Potenza, George Li Tournaire, Massimiliano Rossi, Sasà Pelliccia, Carlo Acciardi, Mao Wen.

Il soggetto e la sceneggiatura, vincitori del Premio Solinas, sono di Massimo De Angelis. "Voglio che il mio personaggio rimanga un po’ misterioso - dichiara Lo Cascio -. Fa uno strano mestiere. Si aggira in una terra di confine tra la vita e la morte, ha quindi un rapporto da un lato con strane presenze vive, ma anche con strane presenze di persone defunte, che lui non considera passate una volta e per sempre, ma che hanno una loro vita ulteriore. Non voglio anticipare nulla, però lui si muove in questo spazio, su questa soglia".

Il grande attore rivela che "è sempre un piacere tornare nelle Marche, dove sono venuto spesso con il teatro. Ho cominciato proprio qui facendo il mio primo spettacolo dopo l’accademia: un allestimento finale prima di debuttare, a Tolentino. Quindi ho molto care le Marche, con teatri come quelli di Ascoli Piceno, Fabriano e Jesi. E’ una terra accogliente, colta e bellissima. E poi ad agosto da un po’ di anni vengo a una bellissima festa della poesia che si chiama ‘I Fumi della Fornace’, a Valle Cascia, alle porte di Macerata. E’ organizzata da Giorgio Maria Cornelio, Giuditta Chiaraluce e da tanti altri che ormai sono degli amici".

Lo Cascio conferma che la regione "è sempre più terra di cultura, poesia, teatro, e in questo caso finalmente anche di cinema. Ne sono molto contento, perché non ci avevo mai girato e spero che sia l’inizio di tante avventure".

Il film è una produzione Mad Entertainment, Dude Originals e Art of Panic in collaborazione con Rai Cinema e vari soggetti, tra cui la Fondazione Marche Cultura - Marche Film Commission, il cui presidente Andrea Agostini definisce la presenza di Lo Cascio "la garanzia che stiamo realizzando un prodotto di altissimo livello. Nella produzione c’è anche Rai Cinema, e altre regioni. Vuol dire che è un’opera importante destinata al mercato nazionale e internazionale. Quindi sarà una splendida vetrina per le Marche".