PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

La trappola di corda funziona: “Presi due cinghiali, sono stati soppressi senza sofferenze"

Ancona, il bilancio del Comune dopo una prima sperimentazione. L’assessore Zinni: "Ne metteremo altre sei"

La trappola di corda funziona: “Presi due cinghiali, sono stati soppressi senza sofferenze"

Ancona, 23 dicembre 2023 – Funziona la trappola per i cinghiali montata dai volontari dell’associazione di protezione ambientale Urca. Catturati, poi smaltiti seguendo tutte le regole poste dall’istituto zooprofilattico e senza sofferenze per gli animali, i primi due esemplari: un maschio e una femmina di oltre 70 chili ciascuno.

I cinghiali che sono entrati all’interno della trappola alla Cittadella. Solo due sono stati catturati: "C’erano anche più esemplari, ma sarebbe stato un rischio per loro tenerli lì dentro, specie in presenza di maschi adulti" hanno detto in Comune
I cinghiali che sono entrati all’interno della trappola alla Cittadella. Solo due sono stati catturati: "C’erano anche più esemplari, ma sarebbe stato un rischio per loro tenerli lì dentro, specie in presenza di maschi adulti" hanno detto in Comune

La trappola è stata montata nella zona della Cittadella e sono stati necessari giorni di preparazione, un’attività costante e una quindicina di operatori per arrivare al risultato: "La sperimentazione funziona e sono contento di aver raggiunto questo primo risultato dopo appena sei mesi di amministrazione, mantenendo la piccola promessa fatta sul tema – ha detto il vicesindaco e assessore alla sicurezza Giovanni Zinni – Ancona è il primo comune in Italia a mettere in pratica questa tecnica, ma senza il lavoro dei volontari dell’Urca e la Regione che ha creduto in questo percorso non saremmo oggi qui a portare fatti".

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L’amministrazione comunale ha inizialmente investito 3mila euro nella sperimentazione, a cui poi si sono aggiunti 10mila euro dalla Regione: "Potenzieremo il numero delle trappole in città, almeno una mezza dozzina, piazzate nelle zone dove la presenza degli ungulati è maggiore, penso lungo la direttrice del Parco del Conero, da Pietralacroce fino alla Cittadella e Vallemiano, e l’altra da nord-ovest fino a Posatora, Torrette e così via. Se le prerogative sono queste – ha aggiunto Zinni – sono convinto che riusciremo a debellare il fenomeno. Abbiamo messo Urca nelle condizioni di posizionare questa trappola speciale che ci consente di catturare i cinghiali evitando loro qualunque tipo di sofferenza e ringrazio in particolar modo gli uffici, perché con un grande lavoro di concertazione sono riusciti in Conferenza dei servizi a far sedere intorno a un tavolo tutte le istituzioni che hanno competenze in materia di fauna selvatica e a trovare un metodo che non impatta sulla città, non crea disturbo, ma soprattutto risolve il problema".

Nessuna sofferenza per gli animali selvatici, come confermato dall’Urca: "A differenza della gabbia di ferro (il primo tentativo, fallito, messo in campo dal Comune in estate, ndr), pericolosa e dolorosa per i cinghiali, questa fatta con le corde è sicura e li protegge. Certo, senza ipocrisie, i cinghiali poi vengono soppressi, ma senza sofferenze e torture e senza rischiare di ferirsi nel tentativo di uscire da quella gabbia – hanno precisato Massimo Iuliano e Pierluca Milletti, presidente regionale e provinciale di Urca Marche descrivendo il sistema Pig Brig Trap System –. Abbiamo inserito una pasturazione a base di grano all’interno della gabbia, per attirarli, che abbiamo tenuto aperta per giorni in modo da tranquillizzare i cinghiali. In alcuni momenti dentro la gabbia, che ha un diametro di 6 metri, c’erano anche più esemplari, ma sarebbe stato un rischio per loro tenerli lì dentro, specie in presenza di maschi adulti".

Questi gli enti coinvolti nell’operazione: Comune di Ancona – Direzione Ambiente; Regione Marche, Settore Forestazione e politiche faunistico venatorie; Regione, Dirigente Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare; Dipartimento di Prevenzione Igiene Alimenti Origine Animale AST Ancona; Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche; Commissario Nazionale per la Peste Suina; Comando Regionale Carabinieri Forestale; Comando Polizia Provinciale di Ancona; Comando Polizia Locale di Ancona.