Da Minh Casali a Pajola e Tamberi: quante stelle brillano in provincia di Ancona

Fuoriclasse nel calcio, ma anche nel basket, nell’atletica, nella vela e nel nuoto. Una scuola che sforna talenti

Ancona, 16 aprile 2023 – La provincia di Ancona è sempre più terra di fuoriclasse, ma anche di speranze di futuri campioni. Lorenzo Minh Casali è infatti soltanto l’ultima giovane promessa (anzi, già qualcosa di più) messasi in luce in un territorio che pur non particolarmente ampio dimostra di saper produrre talenti, con inoltre una invidiabile distribuzione nelle varie discipline.

Fino a qualche anno fa infatti, se si pensava alle stelle dello sport della provincia, il primo pensiero andava al calcio, che ha prodotto fuoriclasse assoluti come Roberto Mancini, Renato Zaccarelli e Luca Marchegiani; certo, impossibile dimenticare il grandissimo Liano Rossini, mito assoluto del tiro a volo o la grande scuola di scherma jesina, ma mai come negli ultimi tempi Ancona e la sua provincia sono sinonimo di successi multidisciplinari.

Se "Gimbo" Tamberi, campione simbolo dell’atletica e dello sport italiano, non può che essere il punto di riferimento per tutti per la tenacia con cui, nonostante la sfortuna, è riuscito a realizzare il sogno olimpico, la provincia sta tuttavia brillando praticamente ovunque. Sempre nell’atletica ad esempio, un altro anconetano, Simone Barontini, nelle ultime due stagioni è stato finalista negli 800 agli Europei sia indoor che all’aperto.

Nella scherma Tommaso Marini, 23 anni tra qualche giorno, è ormai un campione affermato nonostante la giovane età, dopo il titolo mondiale a squadre, l’argento individuale e la vittoria della Coppa del Mondo, ma sulla sua scia ecco Raian Adoul (Club Scherma Ancona), argento nel fioretto a squadre under 20 qualche giorno fa ai Mondiali, così come tra le donne la jesina Matilde Calvanese.

Un altro jesino, il Ct azzurro Stefano Cerioni, gongola e conta di rivivere i fasti di Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e dello stesso Marini. Nella ginnastica Lorenzo Minh Casali da Offagna è in ottima compagnia visto che Tommaso Brugnami, 16 anni, da Monte San Vito, ha appena vinto il titolo mondiale juniores nel volteggio.

Nel tiro a volo invece, a rinverdire la tradizione anconetana della leggenda Rossini, potrebbe essere Elia Sdruccioli da Ostra, campione mondiale a squadre nello skeet lo scorso anno. In una terra di mare come la nostra, non possono mancare i campioni dell’acqua: impossibile citare tutti i successi della pluricampionessa europea di J/70 Claudia Rossi, che nel 2022 è anche giunta seconda nel Mondiale Melges 32 nell’equipaggio del padre Alberto.

Ancora Ancona con Medea Falcioni, addirittura classe 2010 ma già terribile avversario per i più grandi nel windsurf: Medea ha incantato tutti a Campione sul Garda per la tappa degli International Games IQFoil. Spostandoci più a nord, anche Senigallia protagonista sempre nel windsurf col campione del mondo under 20 di freestyle Eugenio Marconi. E che dire poi del pattinaggio, dove da anni un’altra senigalliese, Linda Rossi, primeggia a livello internazionale su pista e su strada e da qualche tempo anche su ghiaccio?

Passando poi agli sport più popolari, nel basket Ancona è presente in azzurro con Achille Polonara e Alessandro Pajola, che a 24 anni è già un veterano mentre nel calcio il Sud Tirol sta lottando per una clamorosa promozione in serie A anche grazie alle geometrie a centrocampo del ventiduenne Luca Belardinelli, senigalliese cresciuto nella Vigorina. Insomma, al chiuso di un impianto, all’aperto, su una pista o in mare, ce n’è per tutti i gusti: lo sport, nell’anconetano, vive un gran momento sia nei centri più popolosi che in periferia, nonostante impianti non sempre all’altezza. Con un tratto caratteristico: tutti gli atleti citati – e sicuramente ne dimentichiamo qualcuno – sono mediamente giovani e possono sognare medaglie olimpiche nel medio e lungo periodo. Lo sport, nell’anconetano, ha dunque un futuro ed è pronto e emulare le imprese a cinque cerchi dei miti Rossini e Tamberi.