GIUSEPPE ERCOLI
Cronaca

Serata caos al bar Caldaie. Aggredito titolare del bar

Un giovane arrestato: gli ha spaccato in faccia un bicchiere che si è rotto procurandogli alcuni tagli. "Gli avevo chiesto di non importunare i clienti".

Un’ambulanza del 118

Un’ambulanza del 118

Serata movimentata quella di mercoledì a Porta Maggiore per un episodio di violenza che ha visto vittima il titolare del bar Caldaie Stefano Procaccioli, colpito al volto e ferito da un giovane ascolano, non del tutto in sé, che gli ha spaccato in faccia un bicchiere che si è rotto procurandogli alcuni tagli, giudicati guaribili dai sanitari del Pronto Soccorso in circa 10 giorni. Solo per miracolo non è stato danneggiato seriamente un occhio. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura che hanno arrestato il soggetto in questione con l’accusa di lesioni aggravate dall’uso di un’arma; tale infatti viene ritenuto un bicchiere (o qualsiasi altro oggetto) utilizzato per procurare danno alla vittima. E’ successo tutto intorno alle 23,30 quando è avvenuto l’episodio più grave. Da qualche giorno questa persona, residente in zona, aveva preso a frequentare il bar Caldaie. Era già stato notato dalla clientela perché chiedeva soldi o che gli si offrisse qualcosa da bere. Le prime volte c’è chi ha acconsentito alle sue richieste, poi col passare del tempo il suo fare è apparso un tantino molesto tanto che diversi clienti avevano segnalato la cosa a Procaccioli, titolare del bar Caldaie, nell’omonima piazzetta nel quartiere di Porta Maggiore, uno dei locali più frequentati e apprezzati della città.

"Mi avevano segnalato la presenza di questa persona ma sulle prime non ho detto nulla. Ieri (mercoledì ndr) all’ennesima segnalazione di un atteggiamento fastidioso, sono uscito all’esterno del bar – racconta Procaccioli – per parlare col ragazzo chiedendogli di smetterla di importunare i clienti e di allontanarsi dal bar". Un invito che non ha trovato affatto d’accordo l’interlocutore, un soggetto con qualche problema comportamentale a quanto pare. "Ho usato toni assolutamente garbati. Aveva un bicchiere di birra in mano col quale, però, improvvisamente mi ha colpito al volto con estrema violenza, senza che potessi fare nulla per schivare il colpo, sferrato a sorpresa e mentre, per altro, c’era una persona che nel frattempo si è frapposta fra noi". Procaccioli ha cominciato a sanguinare copiosamente in quanto le schegge del bicchiere rotto lo hanno ferito al volto, vicino all’occhio sinistro. "Mi sono impaurito vedendo il sangue e sono poi andato in ospedale dove sono stato medicato per le ferite alla guancia: l’occhio per fortuna non ha subito danni" racconta ancora il titolare del Bar Caldaie. L’aggressore è stato individuato ed arrestato dai poliziotti della Questura. Ora è in carcere Assistito dall’avvocato Alberto Luzi, Procaccioli ieri ha quindi sporto denuncia.

Peppe Ercoli