Incidente Bologna, A14 e tangenziale riaperte a inizio ottobre

La stima sul tratto danneggiato dall’esplosione dell’autocisterna. Entro fine mese l’arrivo delle 12 travi, poi il via ai lavori. Dell'Orco: "Il Governo sorveglia sulla rapidità dei risarcimenti"

Il bilancio dell’incidente di lunedì scorso è di un morto e 145 feriti

Il bilancio dell’incidente di lunedì scorso è di un morto e 145 feriti

Bologna, 13 agosto 2018 – Le 12 travi arriveranno entro fine mese e, se tutto filasse liscio, e la riapertura della A14  e del tratto di tangenziale chiuso potrebbe avvenire già all’inizio di ottobre. Così il Comune lancia il cronoprogramma dei lavori necessari per ricostruire il ponte a Borgo Panigale crollato lunedì scorso a causa dell’esplosione dell’autocisterna (VIDEO) del 6 agosto scorso che ha causato un morto e 145 feriti.

Ad annunciarlo è l’assessore al Traffico, Irene Priolo. «Pavimental sta finendo i lavori di ripristino corticale sopra le colonne – fa sapere l’assessore tramite i social network – sono in corso presso lo stabilimento gli adattamenti dei casseri e dal 22 iniziano a gettare le nuove travi. Consegna a partire dall’ultima di agosto». Nel frattempo, spiega ancora Priolo, «si sta procedendo con la pulizia dall’annerimento della trave di bordo della carreggiata aperta al traffico».

 Il raccordo A1-A14 di Casalecchio è aperto, ma si viaggia su una sola carreggiata, mentre la chiusura della tangenziale riguarda il tratto fra gli svincoli 2 e 3 in direzione San Lazzaro.

LEGGI ANCHE Al vaglio dei pm il traffico web e social dell'autista - Numero verde per i risarcimenti

CANTIEREGC_32971160_114453

GUARDA tutti i video dell'incidente e dell'esplosione

Secondo le stime di Autostrade, la riapertura potrebbe avvenire già all’inizio di ottobre. «Sarebbe una notizia importantissima», sottolinea l’assessore alla Protezione civile di Palazzo D’Accursio, Alberto Aitini. «Ora la priorità è che arrivino il prima possibile i rimborsi per i cittadini e le imprese – afferma l’assessore – è fondamentale, anche perché i costi per le riparazioni sono stati anticipati da chi é stato danneggiato. I tempi devono essere brevissimi, chiediamo pressantemente all’assicurazione di risolvere il prima possibile».

Intanto, il quartiere «sta tornando alla normalità- sottolinea l’assessore- le due concessionarie stanno lavorando per riaprire la prossima settimana. Ed essendo le aziende che hanno subito più danni, questo è un segnale importante». Anche il ristorante ‘Il randagio’, fortemente danneggiato dall’esplosione, «dovrebbe riaprire nei prossimi giorni». Per quanto riguarda le due scuole danneggiate, i lavori dovrebbero essere terminati entro il ritorno sui banchi e «non dovrebbero esserci ritardi». Tempi «leggermente piu’ lunghi», invece, per il ripristino della sala del Quartiere Borgo Panigale, anche quella chiusa per i danni.

IL SOTTOSEGRETARIO - "È passata una settimana dall'incidente in A14 a Bologna. Insieme agli enti locali il Governo sorveglierà sulla rapidità dei risarcimenti da parte della compagnia assicurativa. Cittadini e imprese devono essere tutelati". Così sottosegretario alle Infrastrutture ei ai Trasporti, Michele Dell'Orco, M5s, in un tweet.

LEGGI ANCHE Bonaccini dichiara lo stato di crisi. Viaggio nel cantiere

RISARCIMENTI - In tre giorni sono oltre un centinaio le richieste di risarcimento danni già arrivate alla compagnia  assicurativa Allianz, in seguito all'incidente di Borgo Panigale. Da venerdì Allianz, l'assicurazione della ditta Fratelli Loro spa, proprietari dell'autocisterna che è esplosa, ha messo a disposizione un numero verde (800.686.868) per raccogliere tutte le domande di indennizzo e facilitare le pratiche. Un contatto che, sottolinea la compagnia, sarà attivo anche la mattina di Ferragosto. Il dato aggiornato alle 13 di oggi, riferiscono dunque dall'assicurazione, è di oltre 100 richieste di risarcimento da parte di cittadini e imprese. Nei giorni scorsi, la stessa Allianz aveva parlato di un volume di chiamate in ingresso in linea con le aspettative, con richieste che riguardano soprattutto lesioni e danni ad abitazioni e fabbricati.

L'inchiesta

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro