Gianni Morandi e Amadeus durante l'inno nazionale (Ansa)
Bologna, 7 febbraio 2023 – Dopo la standing ovation per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’inno nazionale intonato da Gianni Morandi apre la prima serata di Sanremo.
"Io vorrei che cantassimo tutti insieme", dice Gianni. Il pubblico dell'Ariston resta in piedi e tutti cantano con il co conduttore, in omaggio alla presenza di Mattarella, al teatro con la figlia Laura.
L'occasione è la celebrazione dei 75 anni della Costituzione.
Morandi e Amadeus cantano con la mano sul cuore. Standing ovation finale, anche per l'orchestra, e applauso di Mattarella dal suo posto d'onore.
L’esibizione era stata anticipata dal conduttore Amadeus nella consueta conferenza stampa che dà il via alla settimana sanremese.
Sorpresa per Morandi, che ha appreso la notizia in quello stesso momento. E davanti all’inno di Mameli ha commentato: "Non lo sapevo ma sono pronto, sull'Inno sono preparato".
Nel corso della puntata, dopo un excursus sul filo dell'ironia sulle sue canzoni degli inizi, “piuttosto brutte”, dai musicarelli alla Befana Trullallà, Morandi ha trascinato l'Ariston sulle note di 'Bella Belinda’.
Il cantautore è protagonista anche del tributo a Lucio Battisti, che il 5 marzo avrebbe compiuto 80 anni ed è scomparso 25 anni fa. Cantano tutti, la platea, la galleria, Amadeus e Chiara Ferragni dalle prime file. Standing ovation finale.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro