
Bologna, 2 marzo 2023 – Nel corso del 2022, quasi quattromila cittadine e cittadini sono stati chiamati a spiegare quanto e perché fossero soddisfatti di Bologna. E sebbene tutto sia perfettibile, la Dotta, la Rossa, la Grassa, passa il suo test a voti più che sufficienti.
Lo dimostra l’indagine pubblicata dal Comune sulla qualità della vita a Bologna. Ecco cosa apprezzano di più i bolognesi della propria città e cosa meno; ma soprattutto, come vengono percepiti certi servizi in centro città e fuori.
Il questionario
Il questionario strutturato è stato predisposto dal Servizio Studi e Statistica per la Programmazione Strategica della Città metropolitana di Bologna e dall’Ufficio statistica del Comune di Bologna, ed è stato revisionato insieme ai ricercatori Doxa per renderne più efficace la somministrazione.
Il questionario è composto da poco più di 50 quesiti, suddivisi in diverse aree tematiche (famiglia e carico sociale, condizioni abitative, condizione economica, qualità della vita del comune e della zona, gradimento dei servizi, capitale sociale, stato di salute psico-fisica e soddisfazione personale, discriminazione, mobilità). Ne riportiamo alcune delle classifiche emerse dall’indagine.
Qualità della vita: il sondaggio
La media generale da uno a dieci, tra chi abita nel Comune e chi in città metropolitana, è 7,3. Complessivamente, il 90% assegna una valutazione positiva (voto dal 6 al 10) alla qualità della vita nel proprio comune.
Tuttavia, dalle classifiche è interessante notare non solamente il voto complessivo, bensì lo scarto tra il Comune di Bologna e la città metropolitana. Ad esempio, chi vive in centro ha una soddisfazione dell’80% per musei e mostre rispetto a chi vive un po’ più fuori città, arrivando al 55%; in questo caso c’è uno scarto di ben 27 punti molto significativo.
Per quanto riguarda il profilo e le condizioni di vita degli intervistati, per la prima volta è stata prevista la possibilità per gli intervistati di non identificarsi nella classificazione binaria di genere, con un riscontro di 0,6% rispondenti “non binari” a Bologna (1,5% tra i giovani 18-34 anni) e 0,2% nel resto della Città metropolitana.
I servizi più apprezzati
La classifica è una media ponderata tra chi abita nel Comune e chi in città metropolitana che ha espresso un voto da 1 a 10 nel sondaggio.
- Scuole
Voto: 81 (83,4 a Bologna; nel resto della città metropolitana 79,1) - Illuminazione pubblica
Voto: 80,9 (84,4; 77,8) - Biblioteche comunali
Voto: 80 (84,4; 77,8) - Nido e materne
Voto: 79,5 (82,7; 77) - Verde pubblico
Voto: 78,8 (77; 80,3) - Servizi sanitari
Voto: 75,3 (79,5; 71,5) - Eventi, sagre, spettacoli all’aperto
Voto: 74,4 (81,3; 68,4) - Assistenza anziani e disabili
Voto: 73,4 (75,2; 71,9) - Raccolta rifiuti
Voto: 72 (71,1; 72,8) - Servizi informazione e certificati
Voto: 71,8 (73,8; 70) - Musei, mostre
Voto: 68,9 (82; 55)
Istituzioni che ispirano più fiducia
- Scienza
Voto: 77,7 (79,6 a Bologna; nel resto della città metropolitana 76) - Forze dell’ordine
Voto: 74,3 (73,2; 75,2) - Enti locali
Voto: 55,4 (56,9; 54,2) - Unione europea
Voto: 43,2 (46,2; 40,5) - Organi di governo nazionale
Voto: 27,7 (28,9; 26,6) - Media
Voto: 25,9 (26,9; 25,5)
Classifica servizi mobilità
- Trasporto pubblico
Voto: 67,1 (75,9 a Bologna; nel resto della città metropolitana 59,1) - Piste ciclabili
Voto: 63,3% (64,2; 62,5) - Pulizia e stato di conservazione dei marciapiedi
Voto: 60 (56; 63,5) - Manutenzione delle strade
Voto: 57,6 (58,1; 57,2) - Disponibilità di parcheggi
Voto: 52,4 (42,2; 61,4) - Traffico
Voto: 48,7 (40,9; 55,6)