
Per gli sudenti dell’ultimo anno delle scuole superiori domani è il primo giorno dell’esame di Stato per il diploma
Forse non sarà così simbolica come una volta, ma la vigilia dell’esame di Stato porta sempre con sé un brivido per una fase della vita, quella dell’adolescenza, che si appresta a trasformarsi nel tempo dei ‘grandi’. Si parte domani, tutti puntuali alle 8.30, con il tema di italiano. L’impianto della prova finale della scuola superiore è lo stesso del 2024: due prove scritte (la seconda, che si svolge giovedì, incentrata sulle discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio) uguali per tutti e decise dal Ministero dell’Istruzione e del merito, la terza prova solo per gli indirizzi in cui è prevista, il colloquio in chiave multidisciplinare, commissari interni ed esterni. Fa capolino qualche novità. Per essere ammessi bisogna aver partecipato ai test Invalsi e aver svolto le ore minime del Pcto, l’ex alternanza scuola-lavoro. Da quest’anno poi il rush finale della scuola superiore tiene conto anche della valutazione del comportamento, che deve essere superiore al 5. Mentre coloro che si fermano al 6 avranno vita più difficile al colloquio: dovranno presentare un elaborato critico di materia di cittadinanza attiva e solidale assegnatogli dal Consiglio di Classe. Infine, sempre per quanto riguarda il voto in condotta, serve almeno un 9 per ottenere il massimo dei crediti scolastici che fanno media per il voto finale.
In ambito locale saranno 1.439 i maturandi cesenati che, chi più chi meno, sta passando queste ultime ore in uno "studio matto e disperatissimo". A livello provinciale i maturandi sono 3.608. Le scuole stanno ultimando l’allestimento degli spazi, quelle presenti in città sono i licei ‘Righi’ (scientifico), ‘Monti’ (classico), ‘Alpi’ (linguistico’), il paritario ‘Almerici’ (scientifico sportivo ed europeo), gli istituti ‘Garibaldi-Da Vinci’ (agrario ed ex geometri), ‘Pascal-Comandini’ (tecnologico e professionale), ‘Serra’ (economico) e ‘Versari-Macrelli’ (professionale). Nel suo messaggio di auguri, l’assessora comunale alla Scuola e ai servizi per l’infanzia Elena Baredi ha sottolineato la centralità di questo passaggio e del prezioso lavoro dei docenti e dirigenti scolastici. "Non lasciatevi mai definire da un voto, da un giudizio, tanto meno da un pregiudizio. Non solo ora, durante la Maturità, ma mai", è il suo l’incoraggiamento per i giovanissimi. In vista della prima prova, immancabile il toto-tema, tra presagi e poche certezze. Secondo l’osservatorio di Skuola.net, il portale web sul mondo della scuola e degli studenti, che ha raccolto le previsioni di circa un migliaio di maturandi, il podio degli autori più attesi vede in testa Gabriele D’Annunzio, seguito da Giovanni Verga e Luigi Pirandello. Tra i poeti, guidano le previsioni Giacomo Leopardi e Giovanni Pascoli, come pure Dante Alighieri ed Eugenio Montale. Per quanto riguarda le ricorrenze storiche e i temi di attualità, gli 80 anni della fine del Secondo conflitto mondiale e la Liberazione dal nazifascismo sono tra gli anniversari più gettonati, insieme al primo quinquennio della pandemia di Covid 19.
Francesca Siroli