
I vigili del fuoco in azione ieri nel primo pomeriggio per raggiungere il settimo piano di una delle tre ’Torri’ di via Cerchia di Sant’Egidio dove si trovano case popolari con numerose famiglie
Grande paura ieri alle 12.30 per un incendio scoppiato in uno degli appartamenti case popolari delle tre cosiddette ’Torri’ in via Cerchia a Sant’Egidio di Cesena. Per cause che sono al vaglio del nucleo investigativo antincendio dei Vigili del Fuoco, le fiamme sono divampate al settimo piano e il condominio è stato subito evacuato, anche se poi è andato distrutto solo l’appartamento dal quale è scaturito l’incendio.
Sul posto sono arrivate quattro squadre dei vigili del fuoco, due di Cesena e due di Forlì, per un totale di 16 uomini. La prima squadra arrivata al settimo piano ha trovato l’unico intossicato che era sdraiato sul pianerottolo di casa. Si tratta di uno straniero di 30 anni che non è proprietario della casa in cui abitava.
I pompieri lo hanno soccorso portandolo fuori dal palazzo per fargli respirare aria senza fumo. Poi lo hanno consegnato ai sanitari giunti sul posto con una ambulanza del 118 che hanno provveduto a trasportarlo al Pronto Soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena dove è stato trattenuto in osservazione in quanto intossicato dal fumo.
L’incendio, con grande fatica e professionalità, anche a causa delle alte temperature atmosferiche, è stato spento alle 14 dai Vigili del Fuoco e l’appartamento dichiarato inagibile è quindi vietato l’accesso. Sul posto anche gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Cesena, Mercato Saraceno e Montiano per regolare il trafficio di via Cerchia. Nel pomeriggio sono arrivati gli uomini del nucleo investigativo dei vigili del fuoco per cercare di accertare le cause che hanno scatenato le fiamme e verificare l’agibilità dell’appartamento.
Ermanno Pasolini