
Michele Mignani sulla scia della continuità, avanti con lo stesso modulo di gioco
Primo summit tra il neo ds Filippo Fusco e l’allenatore Michele Mignani. I due si sono trovati, ieri, a pranzo a Bari. Le infrastrutture per gli allenamenti e l’organizzazione di lavoro al centro del faccia a faccia ma anche il metodo di gioco – in continuità con quello della passata stagione – e ovviamente la lista dei papabili innesti da portare in riva al Savio. L’intento quello di cominciare a buttare giù le prime idee su quelle che saranno le strategie da mettere in atto in sede di mercato per perseguire gli obiettivi fissati dalla proprietà americana: salvezza tranquilla rispettando il budget e con una rosa potenzialmente in grado di fare plusvalenze interessanti a fine stagione. Quest’ultimo punto impone gioco forza di pescare dalle categorie inferiori, meglio ancora se lo sguardo si rivolge a profili giovani e di prospettiva, in questa ottica ancor più fondamentale la stretta collaborazione tra mister e direttore sportivo che devono a vicenda suggerire e approvare le scelte. A breve si inizieranno a conoscere quali saranno i primi passi. Intanto si parte da una certezza, quella che il Cesena non eserciterà il diritto di riscatto su nessuno dei prestiti che hanno nell’accordo questa opzione, la scadenza ultima per esercitare questo diritto è fissato proprio per le 20 di oggi. Mirko Antonucci tornerà quindi allo Spezia e Antonino la Gumina alla Sampdoria, per loro l’opzione diventava obbligatoria ma solo in caso di promozione in A e per una cifra già fissata di 1 milione e 600 mila euro. Joseph Ceesay rientrerà al Malmö FF, mentre Dario Saric riprenderà la strada verso Palermo. Per quest’ultimo la cifra pattuita a gennaio per il riscatto era di un milione e 800mila euro, la stessa pagata dai siciliani nel 2022 all’Ascoli e spalmata in tre anni. Numeri fuori portata per il Cavalluccio, ma un suo ritorno in Romagna non è comunque escluso. Partendo dal presupposto che Il nazionale bosniaco non rientra nei progetti del Palermo, c’è poi da aggiungere che lui a Cesena tornerebbe volentieri e Mignani lo riaccoglierebbe altrettanto volentieri. D’altra parte il suo rendimento, dal momento del suo arrivo nel mercato di riparazione invernale, è stato più che soddisfacente ed anche i tre gol segnati alla fine hanno portato in dote la bellezza di sette punti. Sommando tutti questi elementi probabile che in sede di mercato si cerchi di trovare una formula per riportare Saric in riva al Savio.
Un altro nodo da sciogliere è quello che riguarda il responsabile del settore giovanile, ruolo attualmente ricoperto da Roberto Colacone che continua comunque a godere della stima e della fiducia della proprietà. L’intenzione della società è quindi quella di dar seguito alla collaborazione con il dirigente. Su Colacone però ha messo gli occhi anche il Venezia ed ora tocca a lui a sciogliere ogni dubbio e confermare la volontà di rimanere in Romagna. Una situazione anche questa che dovrà essere affrontata a stretto giro di tempo, probabilmente entro la settimana.
Andrea Baraghini