Coronavirus oggi nella Marche: bollettino Covid 3 gennaio. Contagi e ricoveri in crescita

I nuovi contagi sono 372, con un rapporto positivi/testati in crescita che supera il 26%. Otto le vittime. I dati provincia per provincia. Vaccini e screening: gli aggiornamenti

Coronavirus oggi: bollettino Covid delle Marche del 3 gennaio. Dati dei contagi (Sgattoni)

Coronavirus oggi: bollettino Covid delle Marche del 3 gennaio. Dati dei contagi (Sgattoni)

Ancona, 3 gennaio 2021 - Contagi da Coronavirus ancora in crescita nelle Marche, regione con numeri da zona arancione. Il bollettino di oggi rileva 372 positivi (mentre ieri i nuovi casi marchigiani erano stati 285). Di questi 49 in provincia di Macerata, 77 in provincia di Ancona, 167 in provincia di Pesaro-Urbino, 43 in provincia di Fermo, 29 in provincia di Ascoli Piceno e 7 fuori regione. 

L'aggiornamento Contagi, il bollettino Coronavirus delle Marche 4 gennaio. Dati

Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2575 tamponi: 1400 nel percorso nuove diagnosi (di cui 262 nello screening con percorso Antigenico) e 1175 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 26,6%, nei giorni precedenti si aggirava attorno al 20%).

Cosa succede dal 7 gennaio: gli aggiornamenti in tempo reale

Quanto all'origine del contagio, i nuovi casi comprendono soggetti sintomatici (42 casi rilevati), contatti in setting domestico (83 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (98 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (14 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (13 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (6 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (15 casi rilevati), screening percorso sanitario (8 casi rilevati) e 1 rientro dall'estero. Per altri 92 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 262 test e sono stati riscontrati 11 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%.

Quanto alle restrizioni, la collocazione dei territori nelle varie zone – gialla, arancione o rossa – sarà decisa a Roma già in seguito al monitoraggio che arriverà nella prima metà della prossima settimana. Le Marche rischiano di tornare in zona arancione a causa dell’incidenza dei nuovi casi di Covid-19 e dell'indice Rt in risalita, mentre invece reggono gli ospedali con le terapie intensive che resistono. 

Ricoveri

Continua a crescere il numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti negli ospedali delle Marche: sono complessivamente 591, 9 più di ieri, dei quali 546 (+2) ricoverati nei reparti e 45 (+7) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistite 67 persone, 2 più del giorno precedente.

In tutta la regione ci sono 11.520 persone in isolamento domiciliare, 277 piu' di ieri, mentre nelle strutture territoriali sono ospitati complessivamente 232 pazienti. Sono diventati complessivamente 29.301 i dimessi-guariti, 80 più di ieri. I casi positivi complessivamente diagnosticati nelle ultime 24 ore sono stati 372 e il totale è salito a 42.974.

E' in crescita il numero di coloro che sono in isolamento volontario nella propria abitazione, ora a 13.652 (+109).

Morti e Covid: altri 8 decessi nelle Marche

Dopo i 13 lutti di ieri, oggi le vittime marchigiane legate al Coronavirus sono 8. Sono così diventati 1.615 i decessi dall’inizio della crisi pandemica. Si tratta di 926 uomini e 689 donne, con un’età media di 81 anni, il 95,5% cin patologie pregresse. 

Vaccini anti Covid, i dati delle Marche

 L’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, aggiorna così la situazione delle vaccinazioni anti Covid in questa complessa prima fase: "Ad oggi, dopo le prime inoculazioni il 27 dicembre scorso sono 1.200 circa i sanitari vaccinati nelle quattro aziende ospedaliere e sanitarie delle Marche. Entro il 4 gennaio da Roma arriveranno altre 9mila dosi, sempre destinate agli operatori della sanità, negli ospedali e dentro le Rsa. Questi sono giorni delicati perché noi dobbiamo essere in grado di somministrarle le dosi ricevute, non possiamo lasciarle in deposito. Al momento le cifre sulla vaccinazione sono queste in attesa di passare alla cosiddetta seconda fase in cui andremo a vaccinare gli anziani, i soggetti clinicamente più fragili ed altre categorie lavorative. Per quanto riguarda le Rsa, all’interno di quel pacchetto di vaccini ci sarà anche il personale sanitario. Andremo a formare i medici di base". 

Ascoli, il primario: "Il vaccino è sicurissimo" -  Il bollettino dell'Emilia Romagna del 3 gennaio

Tamponi gratis a San Benedetto: orari e come prenotare 

Lo screening per la prevenzione del contagio da Covid-19 sbarca a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Dopo aver coinvolto i capoluoghi di provincia, parte gradualmente anche nei Comuni sopra i 20 mila abitanti il monitoraggio promosso dalla Regione Marche. 

I cittadini, su base volontaria e in maniera gratuita, potranno effettuare il tampone antigenico rapido in grado di rilevare, in 15-30 minuti, la presenza del virus. In caso di esito positivo, si verrà inviatati a sottoporsi a tampone molecolare. Le postazioni, operative dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 19, fino al 7 gennaio, giorni festivi compresi, sono allestite al Palariviera e al Palasport “Speca”.

Possono aderire tutte le persone di età superiore ai 6 anni, residenti o che soggiornano a San Benedetto del Tronto per motivi di lavoro o studio. Occorre prenotare l’appuntamento collegandosi al sito www.cureprimarie.it e accedere alla sezione “Screening popolazione di San Benedetto del Tronto”, oppure scaricando sul proprio smartphone l’APP “Smart4you” da Apple Store o Play Store. È necessario tenere a portata di mano la tessera sanitaria propria e degli altri familiari per cui si intende prenotare l'appuntamento. È infatti possibile prenotare il test per sé e per un massimo di altre tre persone.

Sono escluse dallo screening le persone che hanno sintomi che indichino un’infezione da Covid-19 e chi è attualmente in malattia per altro motivo; chi è stato positivo al Covid-19 negli ultimi tre mesi, chi è già in quarantena o in isolamento fiduciario, chi ha già prenotato l’esecuzione di un tampone molecolare, chi esegue regolarmente i test per motivi professionali, i minori sotto i 6 anni e le persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie comprese le case di riposo pubbliche e private.

Per accedere al test occorre esibire la Tessera Sanitaria o un documento d'identità valido. Il modulo di accettazione e il foglio dell’informativa sulla privacy potranno essere compilati a casa (scaricati anche dai siti web) o sul posto e per la notifica del risultato si dovrà comunicare un indirizzo e-mail e un numero di cellulare valido.