Giovanni Allevi e la malattia: “Non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con tutta l’anima"

Il pianista e compositore ascolano, laureato in filosofia, proprio pochi giorni fa ha annullato e rinviato il concerto a Taranto per “problemi di salute”. Sui social: “Grazie a tutti voi per le emozioni condivise”

Ascoli, 16 marzo 2024 - "Non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con tutta l’anima", firmato Giovanni Allevi. Il pianista e compositore ascolano, 54 anni, papà di due bambini e con una laurea in filosofia, dal 2022 combatte contro un mieloma multiplo e pochi giorni fa aveva fatto preoccupare tutti i fan per un concerto rimandato proprio per "questioni di salute". Il 15 marzo aveva in programma un concerto a Taranto, ma è stato rinviato al 30 aprile.

Il pianista e compositore ascolano Giovanni Allevi dal 2022 combatte contro il mieloma multiplo
Il pianista e compositore ascolano Giovanni Allevi dal 2022 combatte contro il mieloma multiplo

Poi un post rassicurante: "Allevi Piano Solo Tour continua, grazie a tutti voi per le emozioni condivise insieme ad ogni concerto. Ci vediamo il 28/03/2024 a Ravenna al Teatro Alighieri". Giovanni Allevi ha sempre condiviso emozioni e preoccupazioni con i suoi fan sui social ricevendo da sempre una valanga di messaggi affettuosi.

"Maestro, la salute ed il suo benessere sempre al primo posto... io aspetterò sempre le sue note, che camminano nel mio cuore! Con tutto il bene possibile, abbia cura di se stesso", scrive un follower sotto a uno dei post più recenti; "Il vento ci piega ma non ci spezza, siamo con te caro Maestro Giovanni", scrive un altro; e ancora "Grazie per la tua purezza d' animo..".

Il maestro ha commosso tutta l'Italia con la sua testimonianza a Sanremo per incoraggiare chi vive le difficoltà della malattia. Una malattia contro la quale combatte ogni giorno. Nonostante i forti dolori di schiena anche a Roma, durante un concerto il pianista ha continuato a suonare e a emozionare. “A metà del concerto il dolore si è fatto intenso. Ho cercato di trasformarlo in musica”, così aveva raccontato ai follower gli attimi difficili di quella serata.

Poi lo aveva ripetuto nel programma “Cinque minuti” condotto da Bruno Vespa, aggiungendo: “L'idea che il dolore fisico possa essere trasformato in musica non è solo un fatto spirituale, è anche fisico, perché quando c'è il pianoforte gran coda da concerto la mia energia viene assorbita, come se il pianoforte fosse un materasso morbidissimo e allora le contratture dei muscoli paravertebrali si sciolgono”.