Giornata internazionale della donna 2024: gli eventi in Emilia Romagna

Appuntamenti e incontri, città per città, per ricordare tutte insieme le conquiste di ieri, le battaglie di oggi e gli obiettivi di domani

L'8 marzo in tutto il mondo è una giornata di lotta per i diritti e la parità di genere

L'8 marzo in tutto il mondo è una giornata di lotta per i diritti e la parità di genere

Bologna, 8 marzo 2024 - Nessuna mimosa per la Giornata internazionale della donna: le dirette interessate vogliono mobilitazione, rivendicazione dei diritti e un cambio di passo nella cultura di genere. Discriminazione sul lavoro, controllo dei corpi e violenza: l’8 marzo non è una festa, bensì una giornata di lotta per sradicare problema sistemico della disuguaglianze di genere nella società. Oltre lo sciopero nazionale, proclamato da dalle sigle sindacali e Non Una di Meno anche per il divario retributivo di genere, per il prossimo venerdì 8 marzo non perdere gli appuntamenti in Emilia Romagna per i diritti delle donne nel giorno della ricorrenza.

"Festa della donna”, tra storia e nuove battaglie

La festa delle donne ha origini nell'8 marzo 1908, quando le operaie tessili di New York scioperarono per chiedere migliori condizioni di lavoro, parità di diritti e il voto. Questo evento fu significativo per il movimento operaio e dei diritti delle donne. Nel 1910, a Copenaghen, durante la seconda Conferenza internazionale delle donne socialiste, Clara Zetkin propose di istituire una Giornata internazionale delle donne per commemorare questa lotta e promuovere i diritti. Sebbene di uso comune, non si tratta in realtà di una festa, ma di una giornata di mobilitazione

Infatti, sebbene i processi ottenuti, ci sono ancora tante battaglie che le donne portano avanti. Pensiamo alla parità di genere sul posto di lavoro e il gender pay gap, una delle motivazioni alla base dello sciopero nazionale dell’8 marzo 2024. E ancora la violenza di genere, da quella sessuale a quella domestica fino alla violenza legata all’identità di genere; violenza che, in troppi casi, continua a sfociare in femminicidi. C’è poi il tema dell’autonomia riproduttiva, dal controllo dei copri al diritto di un aborto sicuro. Per questo, una delle nuove battaglie è sicuramente l’introduzione dell’educazione sessuo-affettiva nelle scuole. Questo strumento, quanto mai essenziale nel contrastare la cultura patriarcale e le disuguaglianze di genere, servirebbe a promuovere uguaglianza di genere, prevenzione della violenza, sessualità e salute riproduttiva, rispetto delle identità di genere e dei diversi orientamenti sessuali e riconoscimento degli stereotipi.

Festa della donna 2024: tutti gli eventi in Emilia Romagna

BOLOGNA

L'8 marzo, dalle 10 alle 11, la vicesindaca Emily Clancy parteciperà, insieme alle Rsu della Fondazione Aldini Valeriani, a un'assemblea sindacale in cui sarò inaugurata una panchina rossa, simbolo della lotta contro le discriminazioni di genere e della violenza contro le donne. C’è poi Geppi Cucciari che torna al Teatro Celebrazioni di Bologna con "Perfetta", monologo in scena l'8 marzo alle 21. Lo spettacolo racconta il ciclo femminile attraverso una venditrice di auto, offrendo una riflessione amara sulla vita quotidiana delle donne in chiave satirica. Ecco gli altri eventi a Bologna e provincia in programma per l’8 marzo:

Ester e l'invenzione del Carnevale (Bologna) Oliva Denaro (Bologna) Perfetta (Bologna) Artiste e committenti dentro e fuori i monasteri (Bologna) No alla violenza! (Bologna) Consegna dell’onorificenza di DozzAmbassador alla pilota di rally Rachele Somaschini (Dozza) Mani di Donna - Il lavoro delle donne che sostiene una comunità (Dozza) Pranziamo insieme per festeggiare l'8 Marzo! (Bologna) Differenze positive. Incontro su relazioni e linguaggi tra generi (Casalecchio di Reno) Inaugurazione Panchina Rossa (Castenaso) Per pura passione. Fotografie di donne libere (Castenaso) Riscoprirsi donne e non solo madri (Castenaso) Cafè dell'8 marzo (Castello D’Argile) Racconti di donne. Momenti di condivisione su alcune figure femminili che hanno contribuito a rendere più ricco il patrimonio culturale (Gaggio Montano) Donne che lasciano impronte (Castel San Pietro Terme) DoreMimosa - Concerto corale (Imola) Mostra sulle donne di Monica Zanasi (Baricella) Artiste e protagoniste - visita guidata (Bologna) Inaugurazione di un punto panoramico dedicato a Maria Dalle Donne (Loiano) Le guerre di Walter di e con Matteo Belli (Minerbio) Visita guidata alla mostra Lynda Benglis e Properzia de' Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno (Bologna) Né tricoteuses né suffragette: il lungo 800 delle donne italiane (Bologna) Gioventù di una musicista (Bologna) Le borse delle donne - Spettacolo teatrale (Bologna) Parole di donne, parole di pace (Bologna) Incontro con le ospiti della residenza Villa Arcobaleno (San Lazzaro di Savena) Donne in Campo CIA Regione Emilia Romagna (Bologna) Le associazioni di Bologna insieme in difesa della PACE (Bologna) Rassegna "Incontri con l'Autore" - incontro con Sabrina Grementieri (Ozzano dell’Emilia) "Visita parenti", l'8 marzo al TaG (Granarolo dell’Emilia)

FERRARA

Per la Giornata internazionale dei diritti della donna è possibile visitare la mostra 'Frammenti femminili' di Laura Maranini, inaugurata il 4 marzo. Qui sono esposti ritratti di donne famose, poetesse, artiste e figure di potere. L'allestimento, curato dall'assessorato alle Pari opportunità del Comune, mira a sensibilizzare sulle virtù e le capacità di queste donne. La mostra è visitabile fino al 15 marzo.

MODENA

La giornata inizia con i banchetti dell'Udi che vendono mimose in piazza Mazzini e nella galleria del centro commerciale I Portali. Allo stesso tempo, dalle 9 alle 13, si tiene il workshop gratuito "Empowher" presso Roots, rivolto alle donne migranti. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30, in Piazza Grande si svolge "8 marzo fiorisce la pace", una maratona di letture di poesie e riflessioni. Alle 17, presso lo Spazio Nuovo in via IV Novembre, si terrà la presentazione del libro "Non chiamatelo raptus" di Anarkikka, alias Stefania Spanò. All'evento parteciperanno anche Paola Vigarani, operatrice della Cooperativa Lunenuove, e Jessica Tallarida, funzionaria della Fp Cgil Modena.

Il focus sarà sulla violenza sulle donne da parte degli uomini e sul potenziale cambiamento attraverso l'educazione delle nuove generazioni nelle scuole e in altri contesti sociali. In serata, alle 19, c'è "Donne in corsa", una camminata non competitiva nel centro di Modena. Infine, alle 21 al Teatro Storchi, si tiene lo spettacolo gratuito "Autobiografia di ignote" di e con Elena Bucci, organizzato dal Comune e da Ert. Si consiglia la prenotazione presso la biglietteria del teatro o online.

REGGIO EMILIA

Venerdì 8 marzo appuntamento alle 20 al centro sociale La Mirandola di Reggio Emilia per una cena aperta alla cittadinanza e l’inaugurazione di una panchina rossa. A seguire, la premiazione “Reggiane per Esempio” presso la Sala del Tricolore, dove verrà premiato il talento e l’impegno femminile nel campo delle arti, tra cui pittura, scultura, fotografia, video e multimediale. L’attrice Valeria Perdonò e l’imprenditrice Deanna Veroni saranno le ospiti d’onore. Mentre la fontana davanti al Teatro Valli e i ponti di Calatrava si illumineranno di giallo, aderendo alla campagna proposta da Anci per l’8 marzo.

PIACENZA

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, a Piacenza si terrà lo spettacolo teatrale "Dita di Dama" tratto dal romanzo di Chiara Ingrao. L’evento avrà luogo alle 21 presso il salone Nelson Mandela in via XXIV Maggio 18. Lo spettacolo, diretto da Laura Pozone e Massimiliano Liozzi, offre uno sguardo sulla realtà operaia italiana dagli anni '60 ai moti di Reggio Calabria del 1972, attraverso un monologo tratto dal libro della Ingrao. C’è poi la presentazione del libro alle 18.30 al Teatro Municipale "L’opera delle primedonne. Vite straordinarie di dive del belcanto" di Stefania Bonfadelli. L'autrice parlerà con la giornalista Eleonora Bagarotti, in un evento a ingresso libero. Alle 20.30, al Teatro Municipale, concerto dei Virtuosi del Teatro alla Scala.

RAVENNA

L'8 marzo sarà una giornata piena di eventi dedicati alle donne a Ravenna, dalla distribuzione di mimose nella piazzetta tra via Barbiani e Cavour, a esami di prevenzione alla Casa di Cura Domus Nova. Ci saranno anche un mercato contadino con assaggi di cibo contadino e omaggi alle donne (dalle 8.30 alle 13 in via canalizzo 59), letture di poesie sulle donne a Villanova di Ravenna e incontri sul tema dell'imprenditoria femminile presso la Camera di Commercio. Alle 15.30, presso il Cra Don Giovanni Zalambani di Sant'Alberto, si terrà l'inaugurazione di una panchina rossa seguita da letture di poesie sulle donne, curate da Antonella Tacchinelli.

In 43 negozi Conad di Ravenna, Faenza e Lugo lo scontrino sarà 'solidale' nelle giornate dell'8, 9 e 10 marzo: i soci Conad aderenti all'iniziativa saranno al fianco delle associazioni che si battono contro la violenza sulle donne, in particolare di Linea Rosa Ravenna, Demetra Donne In Aiuto Lugo e Sos Donna Faenza. A queste tre realtà è infatti destinata l'iniziativa con cui i soci Conad devolveranno 10 centesimi per ogni scontrino emesso in cassa nelle tre giornate. Il ricavato di questa campagna servirà a sostenere i progetti delle associazioni in aiuto alle donne vittime di violenza e ai loro familiari e nelle politiche di prevenzione e contrasto a questi fenomeni.

RIMINI

Alle 10 presso la sede Cgil si terrà l'iniziativa "A Testa Alta", dedicata alla dignità nel lavoro delle donne nella provincia di Rimini, con interventi di vari esperti e moderata da un giornalista locale. Alle 12 avrà luogo la premiazione delle donne imprenditrici nella Sala della giunta del Comune di Rimini. Sempre alle 12, sarà intitolato il parco adiacente alla Camera del Lavoro ad Anna Pizzagalli, a cura della Cgil Rimini. Alle 17, presso la Cineteca comunale, si terrà la presentazione del libro "Libera Libere. Pensieri e pratiche femministe su tratta, violenza, sfruttamento", con la presenza delle autrici e di altre figure di spicco, in un evento organizzato dal Coordinamento Donne Rimini e Rompi il Silenzio Aps. Infine, alle 20:45 presso il Teatro degli Atti, ci sarà uno spettacolo teatrale in occasione del ventennale della Casa delle Donne del Comune di Rimini, con ingresso libero su prenotazione. Alle 20.15, si terrà un momento di raccoglimento presso la panchina rossa di piazza Roosevelt, dove sarà installata una targa. Saranno apposti dei biglietti realizzati dal Centro Giovani in memoria delle donne uccise nel 2023. Successivamente, alle ore 21, al Salone Snaporaz, sarà proiettato in anteprima il film "Tatami", racconto di una donna in lotta per la libertà, seguito da un dibattito. L'ingresso è libero e gratuito.

FORLI CESENA

Venerdì 8 marzo, il Palazzo Comunale Bertinoro inaugura "Muse Sognanti - Alla scoperta delle donne dei pittori preraffaelliti tra arte, storia e poesia D’Apres”, con 57 opere realizzate dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Bertinoro e scritti sul ruolo delle donne nel Preraffaellismo, legato alla mostra del Museo San Domenico di Forlì. Alle 15.30, in via Collinello 1501 a Bertinoro, verrà inaugurata una panchina rossa presso il Cipresso di Francesca da Polenta. All'Oratorio San Sebastiano, alle 17.30, si apre la mostra "Nel tempo della semina e del raccolto", curata da Angelamaria Golfarelli e promossa dall'Udi Forlì, esplorando il rapporto delle donne col tempo. Il Circolo Aurora ospita alle 20 la "cerimonia delle candele" in solidarietà alle donne del mondo. Al Duomo, alle 21, il concerto d’organo "Organi Callido" devolve il ricavato al Centro Donna per le donne vittime di violenza, promosso da Forlì Antiqua e dal Soroptimist Club di Forlì.