I nuovi contagi di oggi in Emilia-Romagna sono 61
Bologna, 27 giugno 2021 - L'Emilia-Romagna conferma anche oggi l'andamento positivo delle ultime settimane per quanto riguarda la pandemia di Covid-19. Secondo quanto emerge dal nuovo bollettino di oggi, i nuovi casi positivi sono 61, in leggera diminuzione rispetto ai 65 di ieri, sabato 26 giugno. Il tutto su un totale di 12.215 tamponi effettuati.
Coronavirus Emilia-Romagna, il bollettino di lunedì 28 giugno
Il tasso di positività sale lievemente e oggi tocca lo 0,5%.
Per quanto riguarda i decessi, oggi si registra solamente una vittima a causa del Covid: un uomo di 77 anni della provincia di Modena. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in Regione sono stati 13.257.
Andando a osservare la situazione negli ospedali, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 28 (+1 rispetto a ieri), 185 quelli negli altri reparti Covid (dato invariato rispetto a ieri).
La mappa dei contagi vede Modena con 19 nuovi casi e Parma con 18; seguono Bologna (6), Cesena (5) e Reggio Emilia (4); quindi Ravenna e Forlì (entrambe con 3 nuovi casi), Piacenza (2) e il Circondario Imolese (1); nessun nuovo caso registrato a Ferrara e a Rimini.
Nella giornata di oggi gli emiliano-romagnoli guariti dal Covid sono 172 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 369.715.
Per quanto riguarda la campagna di immunizzazione, alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 3.711.355 dosi; sul totale, 1.364.506 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Contagi in Emilia-Romagna oggi, i dati del 27 giugno
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 386.695casi di positività, 61 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.215 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,5%.
Dei nuovi contagiati, 29sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 27 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 33 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 38,5 anni.
Ecco la mappa del contagio dall'inizio della pandemia: 23.623 a Piacenza (+2, entrambi asintomatici), 28.608 a Parma (+18, di cui 6 sintomatici), 46.925 a Reggio Emilia (+4, tutti sintomatici), 65.728 a Modena (+19, di cui 10 sintomatici), 82.364 a Bologna (+6, di cui 3 sintomatici), 12.660 casi a Imola (+1, sintomatico), 23.182 a Ferrara (invariato rispetto a ieri), 30.539 a Ravenna (+3, tutti asintomatici), 17.095 a Forlì (+3, sintomatici), 19.709 a Cesena (+5, tutti sintomatici) e 36.262 a Rimini (invariato rispetto a ieri).
Morti Coronavirus Emilia-Romagna oggi, i dati del 27 giugno
Nella giornata di oggi si conta solamente un morto a causa del Covid-19 nell'intero territorio regionale. Si tratta di un anziano di 77 anni della provincia di Modena.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: nessuno a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato), 1 a Reggio Emilia (invariato), 7 a Modena (+1), 13 a Bologna (invariato), 0 a Imola (invariato), 2 a Ferrara (invariato), nessuno a Ravenna e Forlì (come ieri), 1 a Cesena (invariato) e 2 a Rimini (invariato).
Coronavirus Italia oggi, i dati del 27 giugno
Nel corso delle ultime 24 ore, in Italia, si registra un calo dei casi positivi. Secondo i dati forniti dal bollettino del Ministero della Salute, i nuovi contagiati sono 782. Ciò a fronte di 138.391 tamponi processati, che portano così il tasso di positività nazionale allo 0,56%. Nella giornata di oggi si registrano poi 14 nuovi decessi, mentre i guariti sono 1.336. Gli attualmente positivi diminuiscono di 570 unità attestandosi, sul totale di 57.162.
Per quanto riguarda invece i ricoveri: a oggi nei reparti ordinari sono ricoverate 1.743 persone, rispetto ai 1.771 di ieri; 294 si trovano invece nelle terapie intensive, con 10 nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono invece 55.125 persone. Sul fronte delle regioni, la Lombardia è quella che registra più casi con 119 nuovi positivi, seguita dalla Sicilia con un incremento di 111 nuovi contagi. In fondo alla "classifica", troviamo la Valle d'Aosta, che registra 2 nuovi casi di Coronavirus, e le Province Autonome di Trento e Bolzano che ne registrano entrambe 1.
Sanitari no-vax Emilia-Romagna, 150 fanno ricorso al Tar
Dopo giorni di polemiche e lettere di richiamo, la questione degli operatori sanitari non ancora vaccinati contro il Covid-19 finisce in tribunale. L'avvocato e docente Daniele Granara ha infatti presentato di fronte al Tribunale amministrativo regionale un ricorso contro l'obbligo vaccinale per i sanitari. Un documento diretto a contrastare la scelta delle Ausl di Bologna, Imola, Ferrara, Modena e Romagna, che avevano iniziato a inviare le prime lettere di diffida in cui si invitavano i sanitari non ancora vaccinati a presentare entro questo weekend il certificato di vaccinazione o l'esenzione dall'obbligo. Come spiega l'avvocato Granara, il ricorso non sarebbe stato avanzato solo da medici no-vax, ma anche da "persone che rivendicano semplicemente una libertà di scelta".
Variante Delta Emilia-Romagna, si valuta l'anticipazione del richiamo di Astrazenaca
Per contrastare la diffusione della variante Delta, in Emilia-Romagna si sta valutando di anticipare i richiami del vaccino AstraZeneca per gli over 60 che hanno fatto la prima dose. Un'idea, questa, che era stata avanzata giorni fa già dell'Ausl di Bologna. "È assolutamente indispensabile il completamento della vaccinazione, una strategia vincente", dice il professore Vittorio Sambri, direttore dell'Unità operativa microbiologia del laboratorio unico di Pievesestina dell'Ausl Romagna, interpellato dall'Ansa su questa ipotesi. Il professore spiega che studi disponibili riportano "dati molto convincenti": le due dosi di vaccino aumentano la protezione della variante Delta fino a oltre il 70%. "Voglio sottolineare che aver trovato questa sottovariante ha un valore unicamente virologico: ci dice che il virus, come ci aspettiamo che faccia, sta continuando a cambiare. Non sarà probabilmente più contagiosa, né porterà a una malattia più grave. Ma è diversa e quindi più vacciniamo più dobbiamo fare attenzione, dobbiamo sequenziare e stare attenti alle variazioni», ha proseguito Sambri. Nessun allarmismo, dunque: "Ci aiuta a capire: sette mesi fa l'Alfa è divenuta prevalente in tre mesi, ora c'è la Delta e poi avremo a che fare con qualcos'altro, il virus non smette di fare il suo lavoro".
Coronavirus Italia, dal 28 giugno stop all'obbligo di mascherina all'aperto e in zona bianca
Da domani, lunedì 28 giugno 2021, ci sarà un allentamento delle misure di contenimento della pandemia. Infatti, nelle zone bianche, all'aperto e in assenza di assembramenti sarà possibile non portare la mascherina. Il provvedimento è arrivato la scorsa settimana dopo l'accordo tra il ministro della Salute Roberto Speranza e i membri del Comitato tecnico scientifico. Come specificato però dalle autorità sanitaria, la mascherina rimarrà comunque obbligatoria in caso di assembramento, anche in zona bianca, ovunque si verifichino situazioni di affollamento. L'obbligo della mascherina rimane in vigore ovviamente in tutti gli spazi chiusi.