
Michele Ciccola, Silvia Marani, Pina Piergallini e Mauro Fuschi
La coalizione a sostegno del candidato Matteo Ricci aveva bisogno di un’anima di sinistra, a difendere valori e principi fondamentali.
Lo assicura Alessandro Fortuna, segretario di Rifondazione comunista, che insieme a Dipende da noi ha costruito una lista con un nome che è già un programma: Pace, salute, lavoro. "La parola cambiamento è il nostro centro, spiega Fortuna, abbiamo chiesto una forte discontinuità dal modo di governare le Marche negli ultimi 15 anni, ci mettiamo dentro anche l’amministrazione Spacca e Ceriscioli. Abbiamo chiesto che i nostri temi venissero inseriti nel programma, dalla pace e dunque il no al riarmo che toglie risorse dove servono alla sanità assolutamente pubblica per tutti. Ricci ci ha offerto le giuste garanzie, riteniamo di dover dar vita ad un tavolo permanente sulla sanità, per lavorare per i cittadini tutti". I candidati del fermano sono Michele Ciccola, Silvia Marani, Pina Piergallini e Mauro Fuschi, per tutti parla Ciccola che ribadisce la necessità di un cambio reale, con una profonda riorganizzazione in sanità del rapporto con i privati, oggi fondamentali per coprire servizi altrimenti senza possibilità. Piergallini, già educatrice di asilo nido, sogna un mondo in pace: "Sono impegnata in tante associazioni, vorrei che si costruisse una rete in grado di dare solidarietà a chi è più fragile".
"La nostra presenza è fondamentale per questa coalizione – assicura poi Alessandro Fortuna –, proprio per rimarcare le differenze con questa destra, per costruire una alternativa credibile che non può fare a meno di noi".
a.m.