Biondi: "Rilancio? Serve il parcheggio sotterraneo di piazza del Carmine"

Nel centro storico, il Club della Libertà discute del rilancio urbano con focus sul parcheggio sotterraneo in piazza del Carmine. Obiettivo: riqualificazione e attività economiche.

Biondi: "Rilancio? Serve il parcheggio sotterraneo di piazza del Carmine"

Biondi: "Rilancio? Serve il parcheggio sotterraneo di piazza del Carmine"

Sul centro storico della città si è tenuto anche un incontro promosso dal Club della Libertà, rappresentato dal consigliere comunale Lauro Biondi, dal titolo ‘Adesso parliamo del nostro centro storico. Per passare ai fatti’. Pochi gli intervenuti, complice la simultanea visita dell’ex ministro, Maurizio Lupi, che non ha permesso la presenza del sindaco e candidato Gian Luca Zattini. Al tavolo, oltre a Biondi, era seduta Silvia Ortolani, candidata nella lista della Lega per conto del Club della Libertà, così come lo stesso Biondi.

"Quel ‘per passare ai fatti’ – ha esordito Biondi – è perché in questi anni non ne abbiamo effettivamente realizzati troppi, non per mancanza di interesse, ma per oggettive difficoltà date da Covid, guerre, crisi energetica e alluvione". La realizzazione del parcheggio sotterraneo in piazza del Carmine, caldeggiata durante il convegno, dovrebbe portare la giusta spinta per il rilancio del centro. "Insieme a una vera riqualificazione della zona attorno a piazza del Carmine – ha spiegato Biondi –, andando a intervenire per alzare il livello degli appartamenti, anche togliendo le case popolari, che potremmo andare a costruire in altre zone della città. Riempiendo poi il tessuto economico del centro con attività che lo caratterizzino".

Entrando nel merito del parcheggio sotterraneo da 350 posti auto da rea –izzare in piazza del Carmine. "E’ stata realizzata una verifica diagnostica per escludere la presenza di manufatti archeologici che ne possano impedire la realizzazione - ha spiegato Biondi –, così come è stato studiato il substrato del terreno e la disposizione delle falde acquifere: non è risultato nulla di problematico"

Matteo Bondi