Strade martoriate dall’alluvione: cantieri in arrivo a Modigliana e Santa Sofia

Spesa di 8 milioni, due incontri pubblici per presentare alla popolazione gli interventi programmati sulla viabilità fortemente compromessa. Nel Tramazzo la situazione è ancora allarmante: disagi e amarezza

Forlì, 17 aprile 2024 – Partiranno nelle prossime settimane a Modigliana i lavori sulle strade provinciali colpite dall’alluvione del maggio scorso: sulla Sp20 Tramazzo-Marzeno, per 350 metri, nel tratto detto la ‘Riva della Pappona’, è previsto un ingente intervento con un costo di 3.600.000 euro; mentre sulla Sp21 del Trebbio, i lavori interesseranno un tratto di 150 metri con una spesa di 400.000 euro.

Qui un tratto della Riva della Pappona, le strade di Modigliana presentano sensi unici alternati e limiti di velocità ancora oggi
Qui un tratto della Riva della Pappona, le strade di Modigliana presentano sensi unici alternati e limiti di velocità ancora oggi

Domani alle 16, nella sala del Consiglio Comunale, presenteranno i cantieri il sindaco di Modigliana e consigliere provinciale Jader Dardi e Daniele Valbonesi, sindaco di Santa Sofia e consigliere delegato alla viabilità nel Forlivese, insieme ai tecnici provinciali.

Sulla Sp20 l’impresa affidataria interverrà sul cedimento della strada in entrambe le direzioni, con un ripristino del piano viario attraverso un complesso consolidamento con soluzioni palificate. I lavori saranno realizzati dalla ditta Ambrogetti srl di Verghereto. Mentre la Montana Valle del Lamone, soc. cooperativa di Brisighella, interverrà sulla frana che ha portato al crollo di un tratto della Sp21 e del terreno sottostante, con la ricostruzione del corpo stradale e l’esecuzione di drenaggi.

Gli interventi strutturali, finanziati dall’ordinanza commissariale n. 13, ripristineranno la viabilità e metteranno in sicurezza le strade. Appena la Provincia avrà ricevuto le risorse ulteriormente richieste si attiverà su Sp129, Sp81 e Sp66, a tutt’oggi ancora chiuse al traffico regolare. “L’intervento della Riva della Pappona è un cantiere che ci accompagnerà per oltre un anno vista la complessità – dichiara Dardi –. E poi bisognerà affrontare, col Comune di Faenza e la Provincia di Ravenna, la problematica di accesso alla vallata del Tramazzo nell’attraversamento del Ponte Rosso, porta di accesso verso Modigliana”.

Mentre Valbonesi spiega: “Abbiamo organizzato questo incontro pubblico per raccontare i cantieri che partiranno sulle strade provinciali forlivesi perché i cittadini conoscano i cantieri e la complessità dei lavori di messa in sicurezza che verranno realizzati”. Resta però la comprensibile amarezza dei residenti che, a 11 mesi dall’alluvione, hanno ancora quattro strade provinciali chiuse al traffico, esclusi gli aventi diritto, e la più importante ed oggi unica arteria verso Faenza ancora a senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, con velocità massimo di 30 km/h e carico consentito di 35 tonnellate.

Oltretutto con le carreggiate oggettivamente più compromesse e quindi pericolose dello scorso maggio e un’ondata di maltempo nuovamente in arrivo.

Sempre domani, ma alle 20,30 a Santa Sofia, presso il Centro culturale Pertini il sindaco e consigliere provinciale Daniele Valbonesi, insieme alla sindaca di Galeata Francesca Pondini e ai tecnici provinciali, presenteranno i cantieri che partiranno nelle prossime settimane sulla SP4 del Bidente a Pianetto al Km 55+400 e sulla SP26 del Carnaio in località Fonte Paolina al Km 9+500. Gli interventi, anche questi finanziati dalla struttura commissariale, andranno a mettere in sicurezza i tratti stradali colpiti dall’alluvione di maggio, migliorando la viabilità per un importo complessivo di 4 milioni di euro. Sulla SP4 i lavori verranno realizzati dalla ditta Coromano di Bertinoro, per la SP26 l’operatore economico verrà individuato nei prossimi giorni.