ENRICO AGNESSI
Cronaca

Wec Il Comune punta a centomila presenze

Su i motori nel weekend del 19 aprile 2026: sul Santerno la prima data europea. Benvenuti (Autodromo): "Qui esperienza a 360 gradi"

Su i motori nel weekend del 19 aprile 2026: sul Santerno la prima data europea. Benvenuti (Autodromo): "Qui esperienza a 360 gradi"

Su i motori nel weekend del 19 aprile 2026: sul Santerno la prima data europea. Benvenuti (Autodromo): "Qui esperienza a 360 gradi"

Imola si conferma la prima tappa europea del Wec anche per il 2026. Il Mondiale Endurance targato Fia, che dopo il debutto record del 2024 con 73mila presenze nei tre giorni di gara ha chiuso l’edizione di quest’anno a quota 65mila, si vedrà di nuovo all’Enzo e Dino Ferrari nel fine settimana del 17-19 aprile. E in quell’occasione punterà a raggiungere, nelle parole del sindaco Marco Panieri, addirittura le 100mila presenze.

Evitata dunque la concomitanza con il weekend pasquale, che quest’anno ha un po’ limitato l’arrivo del pubblico in riva al Santerno nonostante il trionfo della Ferrari nella categoria Hypercar e l’ottimo secondo posto di Valentino Rossi nella Lmgt3. Il Mondiale Endurance, che ha un contratto con Imola fino al 2028, sarà chiamato il prossimo anno ad arginare almeno in parte la delusione per la recente uscita del circuito cittadino dal calendario della F1.

La prossima stagione del Mondiale Endurance prenderà il via in Qatar con il Prologo ufficiale, seguito dalla suggestiva gara ‘1.812?km del Qatar’ il 28 marzo. Dopo questo avvio, la carovana endurance si sposterà in Europa, e Imola ospiterà come detto la seconda tappa, la ‘6 Ore di Imola’ dal 17 al 19 aprile. Il 9 maggio appuntamento a Spa-Franchorchamps, prima del gran finale continentale: la 24 Ore di Le Mans (13-14 giugno).

"Il calendario 2026 riflette il successo della serie basandosi su una formula e un formato vincente – commenta Frédéric Lequien, amministratore delegato del Wec –. Ogni circuito offre caratteristiche e sfide uniche, e invariabilmente tira fuori il meglio dai nostri straordinari piloti, auto e team. Non vediamo l’ora di continuare a offrire uno spettacolo emozionante in tutto il mondo".

Dopo Imola, Spa e Le Mans, il calendario proseguirà infatti con la 6 Ore di São Paolo del Brasile (12 luglio), Lone Star Le Mans Austin negli Stati Uniti (6 settembre), la 6 Ore di Fuji, in Giappone (27 settembre) e si concluderà con la 8 Ore del Bahrain (7 novembre).

"Siamo entusiasti della crescita del Wec negli ultimi anni, in gran parte attribuibile alla stabilità di partner, partecipanti e sedi", afferma Pierre Fillon, presidente dell’Automobile Club de l’Ouest. Secondo Richard Mille, presidente della commissione Fia Endurance, con il calendario della prossima stagione il Wec entra in una "fase di consolidamento e stabilità".

I biglietti per la tappa 2026 del Wec a Imola sono in vendita già da ieri sul circuito Ticketone. Disponibili tagliandi di ingresso alle singole giornate (per la domenica prezzo intero fissato a 45 euro fino a fine anno più eventuali ingresso paddock e pit walk), abbonamenti per l’intero weekend (in questa fase si parte da 55 euro) e pacchetti hospitality. In quest’ultimo caso, in prezzi vanno da 584 a 730 euro. Fino al 30 giugno, si potranno acquistare i biglietti in prevendita con un ulteriore 10% di sconto grazie alla Loyalty Promotion 24H di Le Mans, riservata a chi ha già vissuto l’emozione della gara di Imola dal vivo.

"Siamo già al lavoro per migliorare ulteriormente l’esperienza: investimenti sull’impianto, nuove attivazioni nel centro storico, iniziative culturali e turistiche che valorizzino al meglio la città – anticipa il sindaco Panieri –. Nel 2026 punteremo a 100mila presenze complessive nell’intero weekend".

Nelle parole di Pietro Benvenuti, direttore dell’Autodromo, la 6 Ore di Imola è "ormai un appuntamento di riferimento per tifosi e addetti ai lavori, e conferma il ruolo centrale che il nostro impianto riveste a livello internazionale. Sarà anche un’occasione – conclude Benvenuti – per valorizzare ulteriormente il nostro territorio, offrendo un’esperienza unica che unisce sport, accoglienza e cultura".