LORENA CELLINI
Cronaca

Comune sconfitto, ora i debiti fuori bilancio

Le sentenze del tribunale pesano sulle casse pubbliche. Fra queste il risarcimento a una famiglia per la caduta in bici del figlio

Il municipio di Civitanova

Il municipio di Civitanova

Comune sconfitto in tribunale e le sentenze esecutive lo costringono a generare debiti fuori bilancio riconducibili a parcelle da pagare agli avvocati e a spese di lite. Sono sei i casi, per una somma complessiva di 38.178 euro, che approderanno in consiglio comunale lunedì, per essere discussi e votati. Una causa riguarda la sentenza emessa dal tribunale di Macerata nella vertenza contro il Comune, intentata nel 2021 dai genitori di un quindicenne per il risarcimento di danni patrimoniali e non, in conseguenza delle lesioni riportate dal ragazzo caduto dalla bicicletta il 12 agosto del 2019, mentre percorreva il sottopasso della Esso, finendo in ospedale con un trauma facciale. Per la famiglia un incidente in cui erano lampanti le responsabilità del Comune. La sentenza ha stabilito che l’amministrazione comunale debba corrispondere 5.235 euro alla famiglia del minore, più 7.407 euro a titolo di spese di lite, con una spesa totale di 12.642 euro. Un ulteriore debito fuori bilancio, di 14.591 euro, è agganciato al recente verdetto della Corte dei Conti sul mancato introito della tassa rifiuti ospedaliera, vicenda già costata al Comune decine di migliaia di euro in parcelle ad avvocati. Di quasi novemila euro invece il debito che deriva da una sentenza emessa dalla Corte di appello di Ancona, in riferimento a una citazione in giudizio del Comune da parte di una banca milanese, per una vicenda di pagamenti dovuti all’istituto in seguito a cessioni di credito di società di energia (gas e luce). Palazzo Sforza si è costituito in giudizio, ma la causa si è conclusa con la condanna a pagare. Altri 1.071 euro riguardano le spese per il compenso al Consulente tecnico d’ufficio in un caso di accertamento della giusta indennità definitiva di esproprio di un terreno compreso nell’ambito del piano particolareggiato della Ex Sabatucci.

Lorena Cellini