
Delle ragazze ammirano l’alba in una spiaggia del litorale adriatico L’attesa del sorgere del sole era uno dei riti della notte fra il 14 e il 15
Divieto di accesso in spiaggia la notte di Ferragosto. Con una ordinanza comunale è stata sancita la chiusura del litorale civitanovese – sia nord che sud – dalle 21 del 14 alle 6 del mattino del 15.
Un provvedimento che vuole impedire, come fu consuetudine in passato, gli accampamenti di tende in riva al mare, con assembramenti di gente che attendeva sulla battigia lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte e l’alba successiva, con accensione incontrollata di falò, abbandono di rifiuti e abuso di alcol da parte dei giovanissimi.
Quindi, per garantire la sicurezza pubblica ed evitare problemi di carattere igienico-sanitario, il Comune ha emesso la disposizione che chiude la spiaggia libera, così come è vietato l’accesso alle spiagge in concessione oltre l’orario di chiusura degli stabilimenti balneari.
L’ordinanza ribadisce anche il divieto di vendita di bevande alcoliche a minori. Sempre dalle 21 del 14 alle 6 del 15 agosto, per tutte le attività commerciali e gli esercizi pubblici vale il divieto di vendita di qualsiasi bevanda contenuta in lattine e bottiglie, e la vendita di altro materiale che possa essere utilizzato in caso di rissa come oggetto contundente e pericoloso per la pubblica incolumità.
In linea generale, a tutte le persone presenti nei luoghi pubblici del territorio comunale, non è consentito maneggiare contenitori in vetro e lattine, neanche quindi per dissetarsi passeggiando.
Chi dovesse trasgredire all’ordinanza – pubblicata integralmente nel sito del Comune – rischia una sanzione da 25 a 500 euro. Per chi incappasse invece nella violazione delle norme relative al divieto di vendita di alcolici ai minorenni vige l’applicazione di un regime sanzionatorio più severo.
l. c.