’Una voce per la pace’, mercoledì alle 21.30 in piazza Douhet nel cuore di Porto Potenza.
Una serata di parole, musica e testimonianze per dire no alla guerra a Gaza. Questa l’iniziativa dal titolo ’Una voce per la pace’, che si terrà mercoledì alle 21.30 in piazza Douhet, a Porto Potenza, organizzata da un comitato spontaneo di cittadini.
"Di fronte a quanto sta accadendo in Palestina – spiega il comitato che cura la serata –, ossia una strage di civili, tra cui migliaia di bambini, nel silenzio o nell’ambiguità delle istituzioni internazionali e della politica europea, abbiamo deciso di promuovere un’iniziativa pubblica. Sarà un momento di condivisione civile, aperto a tutti. L’iniziativa non ha colori di partito, non nasce da sigle o appartenenze politiche, ma da una spinta etica, umana, collettiva: la necessità di esprimere pubblicamente indignazione e solidarietà, e di schierarsi a fianco delle vittime e contro la barbarie".
A prendere parte alla serata ci saranno diverse associazioni come Emergency, Amnesty international, Welcome the Refugees, Bds Marche, Saturdays for Palestina, Anpi, Porto Recanati Solidale, Croce Rossa del comitato di Porto Potenza e Nativa.
Non mancheranno, poi, numerosi artisti marchigiani che contribuiranno con parole, musica, letture e testimonianze. "L’obiettivo è dare voce a chi oggi non ha voce – ribadisce il comitato spontaneo di cittadini –, e rafforzare il legame tra impegno culturale e responsabilità civile".
Quello in programma in piazza sarà "un atto civile di protesta pacifica e partecipata, per ribadire i valori fondamentali dell’umanità, del diritto alla vita, della giustizia. Chi resta in silenzio diventa complice".