Di Adriano Pacifico, 32 anni, non si hanno più notizie dall’11 luglio
Modena, 19 luglio 2022 - E’ ancora mistero sulla vicenda di Adriano Pacifico, 32 anni, partito da Bastiglia (Modena) il 3 luglio, in sella alla sua bicicletta in direzione Spagna per compiere il Cammino di Santiago e del quale la famiglia non ha più notizie dall’11 luglio. Una settimana di angoscia per la madre e la famiglia (Adriano ha due bambine): da venerdì la madre Grazia Mansueto con il compagno si trovano in Francia, alla disperata ricerca di tracce del figlio, passando al setaccio tutti i bancomat da cui sono stati fatti prelievi, anche ravvicinati tra loro e di modesta entità, con la carta del 32enne, e questo anche dopo l’ultima telefonata con la madre. Ad insospettire la donna sono stati anche questi prelievi: l’ultimo eseguito venerdì scorso alle 21.06 ad Aubagne. Sono stati prelevati 10 euro e il conto si è esaurito. La famiglia l’ha fatto ricaricare di 20 euro, con la speranza di vedere nuovi prelievi.
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"Avevamo riposto molte speranze in oggi (ieri per chi legge, ndr ) – spiega la donna –, confidando che dall’istituto di credito italiano, presso cui ha il conto mio figlio, ci arrivasse la segnalazione di un nuovo prelievo effettuato in direzione Spagna, dove dovrebbe trovarsi Adriano ora secondo i nostri calcoli. Invece nulla: non abbiamo ricevuto alcuna notizia".
La madre comunque resta in Francia alla ricerca del figlio. Dopo essere stati ‘rimbalzati’ tra le varie sedi della polizia tra Tologne e Marsiglia, "trattati con totale indifferenza", ieri la donna ha formalizzato una denuncia in Francia per la scomparsa del giovane. "L’auspicio, dopo che è stata presa la nostra denuncia, è che magari possano essere avviate delle ricerche. La polizia francese – aggiunge – ci ha spiegato che mio figlio potrebbe aver scelto il percorso meno frequentato per raggiungere Santiago in bicicletta e che per questo motivo, essendo peraltro lui privo di telefonino (lui stesso ha detto alla madre che si era rotto, utilizzando quello di un ragazzo del posto, ndr ) sarebbe maggiormente difficile rintracciarlo o individuarlo. La mia speranza – conclude – è che le cose stiano così, cioè che mio figlio sia in viaggio in bicicletta ignaro del fatto che lo stiamo cercando".