Il 24 gennaio 2024 nuovo test di It Alert, questa volta in una zona circoscritta di Modena
Modena, 22 gennaio 2024 – Un test di allarme per la popolazione in caso di incidente in un’azienda soggetta alla direttiva Seveso. È questa la sperimentazione in programma in Emilia Romagna mercoledì 24 gennaio a partire dalle ore 12, quando ancora una volta It-Alert si attiverà su tutti i cellulari.
La prova coinvolgerà un’area di due chilometri di raggio attorno alla ditta Scam spa, con sede in strada Bellaria, nel comune di Modena. Il test sarà coordinato dal dipartimento nazionale della protezione civile in stretto raccordo con la prefettura di Modena, l’agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e il comune di Modena.
Dopo il test generale che si è tenuto a luglio in tutta la regione e quello di fine dicembre scorso in provincia di Rimini per la simulazione del collasso della diga del Conca, questa terza sperimentazione dovrà portare a casa due obiettivi. Il primo è di rendere il sistema più familiare ai cittadini, mentre il secondo è di testare la funzionalità su porzioni ridotte e circoscritte di territorio.
L’area interessata riguarderà infatti un comune capoluogo, con oltre 20mila cittadini residenti che si stima saranno coinvolti e a cui si aggiungeranno quelli presenti o in transito al momento della prova. Nella zona sono presenti punti di elevato affollamento come scuole, aree commerciali e produttive, e l’autostrada A1.
Come funziona e a chi arriva il messaggio
Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia riceverà un messaggio 'It-Alert'. Non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione: il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.
Le notifiche It-Alert possono essere inviate a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando il più possibile la zona interessata dall'emergenza. È possibile che il messaggio indirizzato a un’area raggiunga anche utenti fuori dalla zona stessa, oppure può capitare che, in caso il dispositivo non abbia copertura, il messaggio non venga recapitato. Nel caso di Modena, i posti che potrebbero ricevere l'allarme pur non facendo parte del test sono i centri di Formigine, Castelnuovo Rangone, Spilamberto, San Cesario sul Panaro e Castelfranco Emilia.
La compilazione del questionario
La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema. Sul sito It-alert sarà presente anche il link al questionario che tutti coloro che si troveranno nei territori coinvolti saranno invitati a compilare per contribuire a implementare il sistema.
La sperimentazione nelle regioni a gennaio 2024
Il test del sistema It-Alert, promosso dal dipartimento nazionale di protezione civile, si è focalizzato nelle giornate tra il 22 e il 26 gennaio 2024, su scenari di rischio specifici e su porzioni ridotte di territorio. Verranno effettuati i test di invio del messaggio in territori di dodici regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D’Aosta e provincia autonoma di Bolzano. Gli scenari di rischio saranno tre: collasso di una grande diga, incidente rilevante in stabilimenti industriali soggetti alla direttiva Seveso e incidente nucleare.