MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Carpi, terza siringa alla elementare Pascoli: l’ha trovata un alunno

Il bimbo, di prima, l’ha scovata nel cortile della scuola. La rabbia dei genitori: “Subito una pulizia straordinaria e più controlli”

Una siringa usata sul terreno simile a quella trovata da un alunno delle elementari di Carpi, in provincia di Modena (foto di repertorio)

Una siringa usata sul terreno simile a quella trovata da un alunno delle elementari di Carpi, in provincia di Modena (foto di repertorio)

Carpi, 12 aprile 2025 – Ancora una siringa, e ancora alla scuola elementare Pascoli, di via Berengario. La terza in meno di un mese. Se le altre due erano state rinvenute nei pressi dell’istituto, la terza giovedì è stata trovata proprio all’interno del cortile delle Pascoli.

A trovarla sarebbe stato un bambino di prima elementare, nei pressi dei bidoni dell’immondizia posti vicini al cancello di ingresso. La siringa è stata prontamente rimossa dal personale Ata in accordo con Aimag, nel pomeriggio e, al momento del ritiro da parte dell’operatore, è stato ritrovato anche l’ago, fuori dal cortile, davanti al cancelletto di ingresso. Tanta la preoccupazione dei genitori che chiedono a gran voce una capillare organizzazione da parte degli organi competenti, per garantire oltre alla falciatura del prato (che già avviene), una pulizia straordinaria nel più breve tempo possibile dell’area cortiliva, per facilitare così il controllo, oltre un maggiore presidio della zona per renderla più sicura per tutti.

"Il caso delle siringhe trovate per l’ennesima volta in così poco tempo vicino alle scuole Pascoli - interviene sul punto Michele De Rosa, consigliere comunale di Forza Italia - mi turba molto per la sicurezza dei bambini, che potrebbero e avrebbero potuto anche ferirsi e farsi seriamente del male. Inoltre – prosegue il consigliere - non è neanche la prima volta che vengono trovate siringhe all’interno di parchi cittadini e nei pressi degli edifici scolastici. Questi episodi richiedono un’attenzione immediata da parte dell’amministrazione comunale, perché la sicurezza dei bambini deve essere una priorità, ma anche per la serenità dei loro genitori, i quali devono sapere che i propri figli si trovano in un ambiente sicuro, lontani da rischi di questo tipo, e non essere continuamente turbati".

Rimarca Massimo Barbi, coordinatore di Forza Italia Carpi: "I responsabili di questi atti devono essere individuati da parte delle forze dell’ordine, che già fanno un grande lavoro per il nostro territorio, anche attraverso, se non già presenti, l’installazione di telecamere di videosorveglianza all’esterno degli edifici scolastici e valutando, successivamente se ricorrono i presupposti, anche l’applicazione a questi soggetti di un daspo urbano per impedire l’accesso nelle aree sensibili e a maggior rischio, come appunto le scuole e i parchi".