STEFANO FOGLIANI
Cronaca

Unire tecnologia e creatività. La stampa 3D entra nella didattica

Fiorano, a Casa Corsini un meeting europeo sullo strumento capace di stimolare l’apprendimento.

Fiorano, a Casa Corsini un meeting europeo sullo strumento capace di stimolare l’apprendimento.

Fiorano, a Casa Corsini un meeting europeo sullo strumento capace di stimolare l’apprendimento.

Casa Corsini, la struttura del Comune di Fiorano dedicata all’innovazione tecnologica e sociale, ospita domani e dopodomani il meeting europeo di ‘3D Smartbox’, il progetto sostenuto dal programma Erasmus+ che punta a rinnovare la didattica scolastica attraverso l’uso creativo della stampa 3D. ‘3D Smartbox’ è coordinato dall’Università di Scienze Applicate della Carinzia e coinvolge partner provenienti da Germania, Polonia, Spagna, Austria e Italia. Per l’Italia partecipa l’associazione Lumen, già attiva a Casa Corsini e da anni impegnata, anche sul territorio, in attività formative e culturali con una forte vocazione all’innovazione tecnologica e alla progettualità europea. I partner, fatto il punto sui risultati raggiunti nei vari contesti europei, lavoreranno sull’avanzamento di ‘3D Smartbox’, discutendo e ‘mettendo a terra’ le prossime fasi operative.

Il progetto si propone di rendere la stampa 3D uno strumento educativo capace di stimolare l’apprendimento attivo, l’immaginazione e il pensiero progettuale. Il cuore del progetto è lo sviluppo di strumenti formativi accessibili, tra cui un corso online disponibile su piattaforma LMS, pensato per accompagnare insegnanti e studenti in un percorso didattico in grado di unire tecnologia e creatività. Un aspetto centrale di 3D Smartbox riguarda l’inclusione e la sostenibilità: la stampa 3D viene infatti integrata all’interno di percorsi interdisciplinari con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani a un uso responsabile delle risorse.