
Il temporale di ieri pomeriggio ha creato vari problemi lungo le strade "Alla faccia della pulizia delle caditoie". Vari interventi dei vigili del fuoco.
Un’ora scarsa di pioggia, ma sufficiente a trasformare alcune vie di Pesaro in veri e propri canali navigabili. È il bilancio della bomba d’acqua che ieri pomeriggio ha colpito la città e parte della provincia, costringendo i Vigili del fuoco a una decina di interventi, soprattutto per allagamenti in locali seminterrati e per rami caduti sulla sede stradale. Nessun ferito, per fortuna, né danni strutturali rilevanti. Ma i disagi non sono mancati.
Viale Trieste è finita sott’acqua, via Kennedy ha fatto registrare tombini saltati e pozze insidiose all’angolo con via Negrelli, mentre sulla Nazionale, a tratti, sembrava di navigare più che guidare. Su via Vanzolini, le "rapide" hanno messo in difficoltà anche i pedoni, e tra via Galilei e via Torricelli si è reso necessario un intervento per il deflusso delle acque.
Un’ondata rapida ma intensa, tipica di queste giornate estive, che ha richiesto il consueto lavoro di contenimento e messa in sicurezza da parte delle squadre di soccorso. I residenti parlano di "pioggia torrenziale improvvisa", con l’acqua che in alcuni punti ha superato il livello dei marciapiedi.
Alla fine tutto si è risolto senza conseguenze gravi, ma resta il problema cronico del drenaggio urbano: tombini ostruiti, condotte vecchie e asfalto che non assorbe. E con il meteo ancora instabile, non è detto che sia finita qui.