
Francesca Del Mastro, scomparsa all’età di 37 anni
Non fiori, ma opere di bene. I primi passano, le seconde coltivano l’amore. E’ la richiesta della famiglia Del Mastro a quanti oggi alle 15.30 parteciperanno al funerale della figlia, Francesca Del Mastro, 37 anni, morta di fibrosi cistica. Le esequie si terranno nella chiesa di San Terenzio a Cattabrighe. Il dolore che ha colpito la famiglia Del Mastro è incalcolabile. Nelle parole affettuose dello zio Francesco Leone c’è tutta la forza di una donna che ha lottato fino all’ultimo per vivere pienamente. La famiglia è molto unita.
"Per me e mia moglie Giuseppina, sorella del babbo di Francesca, lei era come una figlia – dice Leone –. I miei cognati hanno amato Francesca in modo esemplare, senza mai risparmiarsi. Grandi lavoratori, genitori attaccatissimi ai loro due figli (Francesca lascia anche un fratello, Luigi) io e Giuseppina siamo stati al loro fianco. Abbiamo risposto al desiderio di Francesca di viaggiare: con lei siamo stati a Parigi, in Francia e in Tunisia. L’alta montagna rappresentava una valvola d’evasione: l’aria buona le ha sempre gioviato. Siamo stati da Cortina a Campiglio, dal Cadore al Sestriere, veri momenti di serenità. Sono i suoi dolcissimi sorrisi ad essere indelebili. Trascorrere questi anni, fuori e dentro gli ospedali, tra alti e bassi, è stata una esperienza non alla portata di una persona sola. Nostra nipote ci ha insegnato tanto".
La mente cerca i ricordi che hanno suggellato momenti illuminati dalla speranza: "Francesca nel 2020 era al Politecnico Sacco di Milano e ha fatto il trapianto bi-polmonare. Aveva 33 anni. Sento ancora le parole che il padre Fernando ci disse al telefono alle 9 della mattina. Mentre lei stava entrando in sala operatoria – raccontaa Leone – Fernando ci disse che gli organi erano arrivati. Francesca si salvò. Avevamo atteso quel tipo di telefonata dopo giorni delicatissimi per la sua sopravvivenza. Ogni giorno da allora è stato un regalo perché ci ha permesso di continuare a rinsaldare un legame indissolubile".
Le offerte raccolte saranno devolute alla ricerca scientifica poiché ancora oggi per la fibrosi cistica non esiste una cura. "La fibrosi toglie il respiro – conclude Leone – chi volesse devolvere i 5Xmille questo andrebbe versato alla Fondazione Ffc, codice 93100600233"
Solidea Vitali Rosati