Focolaio Montecopiolo, via allo screening. Tamponi a tutti i residenti

A decine in fila per il test dopo i 36 contagi alla festa, venerdì i risultati. E' il secondo caso in Italia dopo Vo' Euganeo

A Montecopiolo screening di massa per tutti i residenti (FotoPrint)

A Montecopiolo screening di massa per tutti i residenti (FotoPrint)

Montecopiolo (Pesaro), 4 agosto 2020 - Quando l'orologio segna mezzogiorno lo staff dell'Asur ha già dato fondo al terzo scatolone di tamponi (foto). "Ne abbiamo fatti circa 200 stamattina, la risposta da parte dei cittadini di Montecopiolo è stata buona", fanno i conti soddisfatti i medici Asur che da questa mattina hanno iniziato lo screening di massa.

Leggi anche: Il bollettino covid aggiornato nelle Marche

Considerato che i controlli dopo la festa che ha acceso il contagio vanno avanti già da giorni, i sanitari stimano che restano circa 900 i tamponi ancora da fare per coprire tutta la popolazione residente, 1.100 anime. Giusto domenica, quattro persone di queste zone si sono presentate al pronto soccorso dell'ospedale Marche Nord: due persone sono state ricoverate nel reparto di Malattie infettive

Nel Drive In della piazza a Villagrande, proprio sotto il Comune, con un clima quasi autunnale, il sindaco Pietro Rossi osserva la situazione: "Abbiamo tutti voglia di ripartire prima possibile, dimostreremo che il paese è pulito e visitabile". Lo screening non è obbligatorio, ma "fortemente consigliato" per tutti: oggi il paziente più piccolo aveva appena 2 anni. E' un'iniziativa che ha ben pochi precedenti in Italia: in uno dei primissimi focolai, quello di Vo' Euganeo in Veneto, venne fatto uno screening completo come questo.

Giovedì è prevista una seconda sessione di test, entro venerdì potrebbero già essere noti i risultati. A quel punto si saprà l'entità del focolaio di Montecopiolo, che conta già 36 positivi (compresi 3 romagnoli) e oltre cento persone in isolamento.

Migration

Le altre notizie

La situazione nel mondo

Turista positiva a Fermo

"Troppi focolai, in autunno si rischia

In Romagna test sui turisti