Omicidio Pesaro, la mamma del killer: “Mi vergogno di averlo messo al mondo, non so se lo vorrò rivedere mai più”

La madre Silvia Di Lena: “Se potessi morire io al posto di Pierpaolo lo farei”. La magistratura ha chiesto l’estradizione di Alessandrini, detenuto in Romania: voleva raggiungere l’Ucraina per nascondersi meglio

Pesaro, 23 febbraio 2023 Parlano agli organi di informazione le mamme della vittima e dell’assassino dopo la tragedia di Pesaro.  Michael Alessandrini, 30 anni, è stato fermato ieri in Romania come presunto assassino dell'imprenditore Pierpaolo Panzieri, 27 anni. 

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La prima, Laura Panzieri, dice: “Me l’ha ucciso all’inizio della vita, era felice Pier, aveva tanti amici, aveva il mondo davanti. Non è giusto, perché, perché è successo”. Il fratello Gianmarco: “Voglio vederlo in faccia quel vigliacco e chiedergli che cosa ha fatto”.

La mamma di Michael Alessandrini, Silvia Di Lena, dice: “Mi vergogno di lui e sono combattuta se vorrò mai più rivederlo. Deve pagare fino in fondo per quello che ha fatto. Me l‘hanno detto all’età di un anno e mezzo che soffriva di deficit cognitivi. Ma noi della famiglia non abbiamo colpe. Se potessi morire al posto di Pierpaolo lo farei. Era l’unico amico che cercava di aiutarlo”.

Il padre di Michael: "Doveva curarsi, ma non ha mai voluto farlo. Era violento a parole ma non con i comportamenti, almeno fino adesso”. 

Sul fronte delle indagini, la magistratura pesarese ha chiesto l'estradizione di Alessandrini, il quale è detenuto in questo momento in una cella di sicurezza di Timisoara. Gli sono stati ritrovati un coltello e il cellulare della vittima. Aveva anche abiti insanguinati. Era diretto in Ucraina,  probabilmente con l’idea di andare a combattere per meglio nascondersi. E’ stato bloccato ad un’ora di auto o di treno dal confine ucraino. Una volta oltrepassato, sarebbe stato introvabile con la guerra in corso. La sua fuga dunque appare sempre più pianificata.