Truffa un’anziana a Pesaro: 20enne arrestato in flagranza a Rimini

Col trucco del finto carabiniere, il giovane è riuscito a farsi consegnare un sacchetto pieno di gioielli, oro e contanti, ma è stato fermato poco dopo nei pressi dell’ospedale Infermi

Truffa del falso carabiniere: derubata anziana di Pesaro, arrestata a Rimini

Truffa del falso carabiniere: derubata anziana di Pesaro, arrestata a Rimini

Pesaro, 18 aprile - E' riuscito a farsi consegnare dalla sua vittima - un'anziana 80enne - una busta piena di gioielli, oro e soldi in contanti (2.500 euro), ma non è riuscito a darsi alla fuga: poco dopo è stato arrestato in flagrante. Nei guai è finito un 20enne napoletano, colto con le mani nel sacco a Rimini, mentre la signora vittima del raggiro è di Pesaro. L'arresto è stato frutto della collaborazione tra le Squadre Mobili di Rimini e Pesaro e la Sottosezione Polizia Stradale di Riccione.

La truffa del finto carabiniere

Un uomo ha contattato per telefono l'80enne fingendosi un carabiniere e le ha prospettato delle gravi conseguenze giudiziarie nei confronti del figlio a causa del mancato pagamento di un verbale amministrativo da 5.000 euro. Come in molte truffe agli anziani, il malvivente individua persone che vivono sole e il cui numero di telefono è facilmente reperibile. Per evitare che la signora chiamasse il figlio per capire meglio la storia del verbale, il truffatore non ha mai terminato la conversazione e ha continuato a parlare creando alla signora una forte pressione psicologica.

Alla fine lei si è fatta convincere a consegnare a un complice dell'uomo tutto preziosi in suo possesso. Dopo alcuni minuti, si è presentato il 20enne, che ha intascato il bottino. Immediatamente gli investigatori della Mobile di Pesaro sono riusciti ad individuare l'auto sulla quale l'uomo si stava allontanando, hanno allertato i colleghi della Mobile di Rimini e della Polstrada di Riccione. Il ragazzo è quindi stato fermato nei pressi dell'Ospedale Infermi. Giudicato per direttissima, il suo arresto è stato convalidato e trasmesso tutto al tribunale di Pesaro per competenza.