
Via Classicana, al porto, in una foto di qualche anno fa Nel tondo piazzale Aldo Moro, in Darsena di città
I lavori erano in programma tra il 2021 e il 2023, inseriti nel piano triennale delle opere per un intervento di manutenzione straordinaria sulla viabilità in ambito portuale. Poi sono slittati, e ora sono ancora più necessari: "A seguito di recenti verifiche, è stato riscontrato un grave peggioramento dello stato di degrado che interessa, in particolare, la corsia nord", si legge in una delibera della giunta comunale dei giorni scorsi. Parliamo di via Classicana, al porto, e in particolare del tratto compreso tra la rampa del ponte su via Darsena San Vitale e la rotonda con via Rubboli, con particolare riferimento alla corsia nord: è quello che si allunga a nord verso il porto, qualche centinaio di metri dopo lo svincolo sul cavalcavia di via Trieste, lato destro del canale Candiano.
Qui un accordo di programma sottoscritto già nel marzo 2022 tra l’Autorità di Sistema Portuale e il Comune di Ravenna concordava l’esecuzione di un intervento di ripristino in via prioritaria. "In occasione di un recente incontro – si legge nella delibera della giunta comunale, datata 5 agosto – le parti hanno convenuto sulla necessità di eliminare l’attuale stato di degrado del tratto della via Classicana precedentemente indicato non soltanto per la salvaguardia della sicurezza degli utenti, ma anche per i positivi risvolti che l’eliminazione dell’attuale stato di degrado comporterebbe per lo sviluppo del porto e della sua economia". La strada oltretutto "costituisce l’unica via d’accesso alle banchine portuali della destra canale Candiano e della sinistra canale Piombone".
Nel 2021 era stata stimata una spesa di 1 milione, di cui 500mila da parte di soggetti terzi privati. Quest’anno, vista l’urgenza dell’intervento, il Comune ha inserito nel piano di investimenti del 2025 e nella programmazione triennale dei lavori pubblici uno specifico intervento per un importo complessivo di 1 milione. È stato inoltre concordato un supplemento all’accordo di programma con Ap: il Comune eseguirà i lavori e si occuperà della progettazione, della direzione e della parte burocratica, mentre l’Autorità Portuale si impegna a integrare il contributo già previsto nell’accordo di programma a titolo di rimborso per le spese sostenute fino a un importo massimo di 500mila euro.
Inoltre, come già noto, avverrà uno scambio di aree demaniali tra Autorità portuale e Comune, basato su reciproci interessi: il tratto di via Classicana dal ponte di via Trieste alla penisola Trattaroli, verso nord, sarà trasferito al pubblico demanio marittimo e sarà quindi gestito dall’Autorità portuale. Dal canto suo invece Ap cederà al Comune alcune aree che non hanno più valenza portuale: tra queste viale delle Nazioni e piazzale Adriatico a Marina di Ravenna e piazzale Aldo Moro in Darsena di città, che di porto non hanno più nulla da tempo.
Sara Servadei